LA
SCUOLA DI HILDEGARDA
Buoni Consigli e Natura
Comune
di Amandola (FM)
Il modo con
cui si intende la salute coincide sempre più con una visione del
benessere legato alla possibilità di integrare le nostre parti che
una cultura dualistica e separatista ha messo in campo nei secoli
passati, a partire dalla rivoluzione industriale e dall’avvento
della visione meccanicistica dualistica, che sia in campo scientifico
che in campo filosofico e psicologico, ha costretto l’uomo a
considerate separate delle parti di sé che tali non possono
essere: il corpo, la mente, l’anima.
A partire
dalla concezione della fisica di Newton e dalla concezione filosofica
di Cartesio che sono stati i simboli e in qualche modo gli artefici
di questa alienazione da se’ di cui l’uomo post moderno si fa
carico, con la loro concezione dello spazio che separa la materia,
perdendo quindi il senso dell’unita’ che le precedenti dottrine
filosofiche avevano propugnato e con il famoso “cogito ergo sum”
che da estrema visibiltà alla parte razionale dell’uomo,
tralasciando la parte emotiva e la parte animica, abbiamo perso il
profondo e reale contatto con noi stessi e con la natura, nostra
madre e artefice del nostro benessere.
Se la fisica
quantistica ci sta facendo ritrovare scientificamente il senso della
profonda unita’ di tutte le cose, sappiamo anche la via ci era
gia’ stata indicata da grandi illuminati che, come Hildegarda di
Bingen, vissuta in una epoca precedente all’instaurarsi di una
visione separatista della realta’,ha lasciato un grande patrimonio
rispetto alla concezione della persona, della relazione tra gli
esseri umani e soprattutto una visione della cura a cui possiamo
attingere e a cui possiamo ispirare i nostri interventi.
La
distinzione tra benessere psichico o fisico, dal momento che tutto è
in una continuita’ e interdipendente, cade come schema di
riferimento culturale e dobbiamo andare verso una nuova concezione
del rapporto terapeutico.
Concezione
dell’operatore
Se dunque ,
mente corpo e anima sono saldamente interconnessi, se la malattia del
corpo o il disagio psicologico sono una spia di un conflitto che
agisce in profondita’,compito dell’operatore è di accompagnare
la persona ad acquisire la consapevolezza necessaria a riprendere il
suo percorso evolutivo, aiutandolo a focalizzare le sue risorse e la
sua energia profonda, aiutandolo a trovare dentro di se’ il modo di
trovare l’armonia perduta.
La relazione
empatica, entrare nel mondo dell’altro, per un momento, come se
fosse il proprio e comprenderlo profondamente è il primo passo
perché una persona possa attivare le sue risorse di guarigione,
allontanando la paura e la solitudine.
Hildegarda
ci diceva che nella natura ci sono tutti gli elementi per la
guarigione. L’operatore deve quindi conoscere egli stesso quali
risorse la natura può mettere a disposizione. Conoscere gli essere
viventi come le piante, conoscerle e riconoscerle per potere poi
consigliarle non come nomi impersonali, ma come creature viventi di
cui si conosce l’energia e la forza.
Possiamo
parlare solo delle cose che conosciamo e quindi il percorso della
scuola prevederà una conoscenza dei rimedi naturali fitoterapici
che la natura mette a disposizione, non solo come riconoscimento
delle piante che, quando conosciute, dispiegano la loro forza in
maniera prodigiosa, ma delle modalità pratiche di preparazione e
somministrazione.
La relazione
con la persona si dispiega poi nella comprensione delle
psicodinamiche che si muovono nel suo profondo, disvelandole
servendosi della parola, del linguaggio del corpo, della genealogia
familiare ,delle costellazioni familiari.
Gli
strumenti che si potranno utilizzare prevedono oltre la conoscenza
delle dinamiche del counselling, una conoscenza dei rimedi
fitoterapici che la natura mette a disposizione ascoltando e entrando
in contatto con essa, una conoscenza dei nuovi paradigmi legati alla
concezione che dispiega la fisica quantistica per una comprensione
dell’ essere umano e del mondo in cui vive.
La scuola ha
durata 3 anni e prevede 450 ore di formazione. Prevede alla
fine del percorso attestato di qualità e di qualificazione
professionale dei servizi ai sensi dell’art 4 della legge 13
gennaio 2013, n 4. - Patrocinio del Comune di Amandola (FM)
Materie
- Fondamenti di counseling
- Comunicazione , scelte e cambiamento
- Psicologia (Psicologia generale, Psicologia dello sviluppo, Psicologia di gruppo, Elementi di Psicopatologia)
- Filosofia, Sociologia, Antropologia, Pedagogia
- Etica e deontologia
- Fitoterapia
- Riconoscimento erbe selvatiche ed officinali
- Fisica quantistica e cura
- Costellazioni familiari
- Consapevolezza del corpo: tecniche corporee e bioenergetica
- Consapevolezza di se’: suono, musica, voce
- Meditazione
- Promozione della professione
- Supervisione didattica
Date
primo anno – Amandola (FM)
Venerdì
pomeriggio ore 15.00 -18.00 – sabato e domenica ore 9.30 - 18.30 (
con 1h di pausa)
17/18/19
novembre 2017
15/16/17
dicembre
19/20/21
gennaio 2018
23/24/25
febbraio
23/24/25
marzo
27/28/29
aprile
25/26/27
maggio
22/23/24
giugno
Responsabile
della scuola
Dott.ssa
Rosa Brancatella
Medico,
Psicoterapeuta, Fitoterapeuta
Per
info e prenotazioni:
Rosa
Brancatella: 3316870963 – rosabrancatella@gmail.com
Sarah
Leonardo: 3403769786
Sonia
Baldoni: 3337843462
Nessun commento:
Posta un commento