lunedì 29 aprile 2024

Treia. Resoconto della Festa dei Precursori del 27 e 28 aprile 2024

 

Dopo alcuni giorni di freddo quasi invernale è tornato il Sole!


Ed anche questa volta "l'abbiamo sfangata'! E abbiamo trascorso dei bei momenti  a Treia,  a questa Festa dei Precursori del 27 e 28 aprile 2024, organizzata dal Circolo Vegetariano VV.TT., in collaborazione con Auser Treia. 

Già da prima dell'inizio dell'evento, erano attese diverse persone che sarebbero state ospiti da noi; hanno cominciato ad arrivare dal venerdì 26: Mara e Tina del gruppo Scintille di Luce di Vignola e Upahar,  Venu ed Emilio Dolcini, musicisti e cantori di bajan. Il 27 invece sono arrivati Michele, Emanuela e una nuova amica, Donatella. Con tutti loro e con altri arrivati, per partecipare all'intero evento o per un pranzo o una cena, si è creato un clima di familiarità e di condivisione, anche caotico e faticoso a volte, ma tanto appagante per me ed immagino per tutti gli altri.

Sia venerdì che sabato sera ci siamo riuniti per la prima volta nella sala al piano "di sopra" per i canti bajan, dove, chi aveva già partecipato ad altre edizioni, ha detto che ci sono migliori vibrazioni e nonostante i suoi dolori alla schiena, Upahar è riuscito a esprimere la sua devozione nella vocalità, forse come mai prima. 

Domenica mattina un'escursione paesaggistica in zona Schito di Chiesanuova di Treia ci ha portato prima da Maria Giovanna Varagona, al suo b&b-museo della tessitura,  per una esposizione-dimostrazione della storia e delle tecniche della tessitura su telai tradizionali, oltre ad una curiosa descrizione dei modi di dire legati a questa attività antichissima. 

Poi, con Gigliola Rosciani, abbiamo fatto una passeggiata in  uno splendido viale di Cipressi, lungo il quale insistono diverse strutture, ville storiche come il Palazzo delle Cento Finestre e Villa Carnevali, osservando e riconoscendo erbe qua e là. 

Nel pomeriggio,  dopo il pranzo condiviso, ci siamo spostati  nel locale del Circolo Vegetariano,  dove si è tenuta una tavola rotonda, con la presentazione di libri sulla Rinascita Economica di Fabio Conditi e sugli alberi monumentali delle  Marche di Valido Capodarca. Nell'occasione si festeggiavano i 40 anni del Circolo Vegetariano, e il presidente, Paolo D'Arpini, ha fatto un piccolo intervento con tanto di poesia. Io ho ringraziato i presenti, non riuscendo di fare a meno di lamentarmi della rara presenza dell'amministrazione locale. Michele Meomartino, presidente della Rete Olistica Italiana, ha moderato l'incontro con il suo proverbiale senso dell'equilibrio mentre l'architetto Antonello Andreani, musicista ed editore,  ha "alleggerito" l'atmosfera con le sue  libere note di chitarra. 

Abbiamo concluso la serata condividendo il cibo da ognuno portato,  quel che c'era. 

Caterina Regazzi



Intervento integrativo di Paolo D'Arpini

"Chiudi gli occhi e vedrai con chiarezza
Smetti di ascoltare e sentirai la verità.
Resta in silenzio e il tuo cuore potrà cantare.
Non cercare il contatto e troverai l'unione.
Sii quieto e troverai l'onda dello spirito.
Sii delicato e non avrai bisogno di forza.
Sii paziente e compirai ogni cosa.
Sii umile e manterrai la tua integrità."
(Meditazione Taoista)

Le qualità, le sensazioni, le attrazioni e repulsioni che appaiono nel campo della coscienza, sono proiezioni come lo sono i sogni che appaiono al sognatore. Tutto si risolve nella stessa realtà, unica ed indivisibile, inspiegabile perché non vi è nessuno a cui poterla spiegare….

La nostra mente è il risultato di una combinazione psichica e energetica delle forze combinate dalla natura in questo caleidoscopio che è la coscienza individuale. In effetti nulla ci appartiene (se inteso specificatamente) oppure tutto ci appartiene (se inteso come la totalità del conosciuto)... 

Cosa volete che sia una bella parola proferita in silenzio od una brutta parola urlata al vento? Andiamo avanti perché tornare indietro è impossibile... nel senso che non si può correggere nulla degli eventi vissuti (nel passato), possiamo solo osservare con maggiore attenzione gli eventi che si presentano davanti ai nostri occhi nel presente...

Qualcuno allora potrebbe chiedersi come sia possibile modificare ciò che è già descritto nel destino. Eppure nel pensiero c'è  una leva di movimento, se un chiaro intento si manifesta nel pensiero possiamo scoprire che le ispirazioni che abbiamo avuto su qualsiasi argomento innovativo vengono poi seguite a ruota da una messe di interventi nello stesso filone...

Sincronicità? Onda? Nel bioregionalismo si chiama "il grande flusso", e la funzione dei precursori è appunto quella di avviare un processo evolutivo dell'intelligenza umana... per questo è importante che i precursori non assumano su di sé una specifica "laurea" o "copyright", il loro lavoro è solo quello di preparare il terreno, seminare e procedere (come Jonny seme di mela)... 

Ognuno comincia a qualche punto e poi prosegue e lascia il suo percorso come esempio.

Relatori alla Tavola Rotonda del 28 aprile 2024 -  Fabio Conditi, Michele Meomartino, Valido Capodarca




Bhajan con Uphar Anand e Venu ed  Emilio Dolcini: 
https://www.facebook.com/caterina.regazzi/videos/1110958213568279

Album fotografico della Passeggiata a Schito di Giampaolo Damiani:    https://www.facebook.com/photo?fbid=1152956479227790&set=pcb.1153000609223377

Album fotografico della Tavola Rotonda del pomeriggio del 28 aprile 2024 di Emanuela Tinari:    https://www.facebook.com/photo/?fbid=10230221847200593&set=pcb.10230221851600703


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