Lunedì 8 Dicembre 2025 presso i locali dell’Ex Trea e del Mercato Coperto si è svolta nella cittadina marchigiana di Treia “La Fierucola delle eccellenze bioregionali”.
La manifestazione, organizzata dall’Auser Treia in collaborazione con diverse associazioni locali, con il patrocinio morale dell’Amministrazione comunale, aveva lo scopo, come si legge in una nota degli organizzatori, di sviluppare la collaborazione tra i concittadini in diversi campi che vanno dall’agricoltura all’arte, dall’artigianato alla poesia, dalla cultura popolare alla promozione sociale, ecc…, una semplice e meravigliosa fiera paesana espressione del genio creativo locale.
Grazie anche ad una bella giornata di sole e alla ricorrenza della festa dell’Immacolata, in cui si odono i primi prodromi delle incipienti festività natalizie, si è registrata una buona presenza di visitatori che hanno potuto apprezzare le diverse proposte di una quarantina di espositori.
Dopo un’assenza di un paio di anni, son tornato a partecipare alla Fierucola e devo fare i complimenti a Paolo D’Arpini e Caterina Regazzi, le anime di questa manifestazione, per l’ottima organizzazione e per l’impegno che hanno profuso per la buona riuscita.
Come mio contributo promozionale ho allestito una campionatura di prodotti naturali, in parte derivanti dalla mia passione per le erbe officinali e in parte dalla mia attività di ruspante raccoglitore di bacche e di erbe spontanee con cui da diversi anni fanno parte della mia vita quali preziosi alleati per la mia salute.
Il mio interesse per il cibo come elemento di prevenzione e di guarigione affonda le radici nella tradizione ippocratica e si sostanzia dell’esperienza quarantennale di vegetarianismo. Lo scopo di questa campionatura è stato quello di offrire semplici e utili “pillole di benessere” attraverso un dialogo informale con le persone che ho avuto il piacere di conoscere durante la giornata. A tutti ho sottolineato la necessità di riappropriarsi della propria salute invitandoli a prendere in considerazione i tanti doni che la natura ci mette a disposizione gratuitamente come rimedi per alcuni malanni. Basta conoscerli e utilizzarli in modo corretto. Allargando lo sguardo, con qualcuno che si è intrattenuto più a lungo, si è convenuti sull’importanza di adottare stili di vita più in sintonia con i cicli naturali e meno influenzati da modelli astratti e modaioli. Sarebbero ancora tante le riflessioni che si possono fare su questa manifestazione, …e infine, prima di concludere vorrei ringraziare gli amici Caterina e Paolo per la calorosa ospitalità, la mia compagna Emanuela e l’amico Marco per la preziosa collaborazione. Abbiamo trascorso due giorni molto intensi. È stato bello esserci.
Michele Meomartino
Nessun commento:
Posta un commento