Vi ho già parlato della storia antica di Treia. Dell'origine del nome romano, derivante dalla dea Trea, un appellativo di Iside.
Il culto della "Grande Madre" è a Treia molto antico... tra l'altro in una chiesetta ancora si conserva una copia originale della Madonna Nera, ricavata da un sacro tronco di ebano, ed ai lati di un'altra chiesa sono incollate due statue di Iside, recuperate dall'antico tempio dedicato alla Dea.
Per queste ed altre ragioni ragioni dall'8 al 10 dicembre, tradizionalmente dedicati alla Santa Madre, nella sede del Circolo Vegetariano VV.TT. si terrà l'evento
Vita Senza Tempo - Festeggiamenti matristici sulla natura e sull'amore, con il patrocinio del Comune di Treia.
Programma:
8 Dicembre 2011 – Sede del Circolo Vegetariano VV.TT. Via Sacchette, 15/a – Treia
h. 11.00 – Allestimento della mostra sul tema proposto in collaborazione con "Gruppo per le Arti Applicate di Osimo".
h. 15.30 - Allestimento del libero scambio (ognuno è invitato a portare oggetti artigianali ed artistici auto-prodotti da scambiare liberamente)
h. 16.30 – In questo giorno dedicato alla Madonna, è previsto un incontro in tema bioregionale e matristico, per parlare di identità locale e di attuazione concreta del pensiero ecologista profondo.
9 Dicembre 2011 – Appuntamento alle h. 17 nella Sede del Circolo per una passeggiata naturalistica attorno alle mura.
10 Dicembre 2011 - Sede del Circolo Vegetariano VV.TT. Via Sacchette, 15/a – Treia
h. 17.00 – Presentazione del libro Vita Senza Tempo, di Caterina Regazzi e Paolo D'Arpini, una storia d'amore. Con lettura di brani ed accompagnamento di note romantiche.
h. 18.00 – Interventi a rotazione dei presenti. Svernissage della mostra e brindisi finale.
Artisti che intervengono alla mostra:
NAZARENO CRISPIANI
SABRINA FRANCHINI
DOMENICO FRATINI
MANUELA MAGAGNINI
MANUELA MAGAGNINI
GIANCARLO PUCCI
GIGLIOLA ROSCIANI
FULGOR C. SILVI
DANIELA SPURIO
PAOLA TORRICELLI
NAZZARENO VICARELLI
TERI VOLINI
Dall'Asino d’oro di Lucio Apuleio (II secolo d.C.):
«… Eccomi Lucio commossa dalle tue preghiere.
Io sono la Natura Genitrice di tutte le cose, Signora degli elementi, Principio e Generazione dei secoli, la più Grande dei Numi, la Regina dei Mani, la Prima fra i Celesti, forma tipica degli Dèi e delle Dee, che governano col mio cenno le luminose vette del cielo, le salutari brezze marine, i lacrimati silenzi degli Inferi. tutto il mondo venera il Mio Nome, Unico se pure sotto molte e diverse Forme, con vario rito e con diversi nomi.
I Frigi primi abitatori della Terra, mi chiamano la Pessinunzia Madre degli Dèi; gli Attici autoctoni, Cecropia Minerva; ho nome Venere Pafia presso gli abitanti dell'isola di Cipro; Diana Dittina presso i Cretesi famosi arcieri; Proserpina Stigia fra i Siculi trilingui; Vetusta Cerere fra gli Eleusini; altri mi chiaman Giunone, altri Bellona; questi Ecate e quelli Ramnusia.
Ma solamente coloro che sono illuminati dai primi raggi del nascente sole, cioè gli uni e gli altri Etiopi, e gli Egiziani ammirevoli per la loro antica dottrina, mi onorano con un culto di adeguate cerimonie e mi appellano col mio vero nome di Iside Regina».
Paolo D'Arpini, presidente del Circolo Vegetariano VV.TT.
Per informazioni:
Paolo D'Arpini – circolo.vegetariano@libero.it – Tel. 0733/216293
Caterina Regazzi – caterinareg@gmail.com – Cell. 333.6023090
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