venerdì 9 marzo 2012

Dalle predizioni Maya ai cambiamenti climatici.. - Mutazioni geomorfologiche in corso sul pianeta Terra...

Il Castello del Mago - Dipinto di Franco Farina


Sarà una mia pura impressione, ma avverto qualcosa nell'aria che mi da apprensione e qualche brivido. E come se dovesse accadere qualcosa di importante e nefasto.

Non sono tanto le bizzarrie del tempo sull'intero pianeta che mi procurano queste sensazioni, ma nuovi e impensabili fenomeni, il più preoccupante dei quali, secondo me, è quello che sta accadendo lungo le coste della California.

Sono molti i cetacei che abbandonano le coste americane per inoltrarsi in pieno oceano Pacifico.

L'altro giorno è stato avvistato un branco di oltre 2000 delfini letteralmente in fuga dai mari californiani. Solitamente i delfini vivono in branchi che non superano le 20 unità, vederne 2000 tutti insieme in fuga dalla California certamente mette paura. Sappiamo che i geologi da anni predicono un terremoto di magnitudine 11/12 della scala Richter lungo tutta la fascia della California, un evento catastrofico di inaudita violenza tanto che è stato definito il "Big One"... Che stia accadendo questo?

L'altro fenomeno che mi desta inquietudine riguarda i vulcani sommersi nella cosiddetta Cintura di Fuoco, che circonda il Giappone. Ebbene da qualche settimana si stanno attivando con un crescendo impressionante. Ciò ha già scatenato l'altro giorno nell'isola nipponica due forti scosse di terremoto in due zone distanti tra di loro. La Cintura di Fuoco è una vasta area geologica a forma di ferro di cavallo che circonda per circa 40'000 km l'Oceano Pacifico: partendo dalla Nuova Zelanda, inoltrandosi verso Nord e passando dall'Alaska per poi tornare a scendere verso la California sulla West Coast.

La Cintura di Fuoco è una zona della Terra dove si muovono le placche terrestri continentali e oceaniche, avvicinandosi l'una all'altra e inabissandosi lungo il Piano di Benjoff. Questo movimento terrestre genera continuamente scosse sismiche di svariata intensità, interessando nel contempo un'intensa attività vulcanica oltre che sismica.

Da circa 4 anni l'attività dei vulcani sottomarini è in continua evoluzione. Secondo alcuni geologi (Geophysical Research Letters) è possibile che i recenti tsunami siano i precursori di un massiccio spostamento di placche tettoniche e di una super eruzione vulcanica che farebbe impallidire quello che è accaduto 74 mila anni addietro, quando una massiccia eruzione vulcanica del monte Toba, nell’isola di Sumatra, rilasciò una impressionante quantità di magma in atmosfera (2.800 chilometri cubici), lasciando uno spesso strato di cenere in tutto il Sud Asiatico.

Le nubi scure ridussero la temperatura mondiale in media di 8-10°C rispetto alle condizioni attuali e quasi l’80% degli esseri viventi, compresi gli esseri umani, morirono.

Quindi la fuga dei delfini dalle coste californiane e il forte aumento dell'attività vulcanica della Cintura di Fuoco potrebbe, lo dico al condizionale, essere il preludio di qualcosa di drammatico. A questi due elementi va aggiunta la crescente attività della nostra stella che dopo 3 anni di "riposo" senza macchie solari, ha ripreso a bombardare con il suo vento solare la nostra ionosfera.

E questo, come tutti sanno, agisce sul magnetismo terrestre e, in alcuni casi, può anche accelerare processi tellurici latenti.

Un eventuale disastro geologico, di immani proporzioni, nell'area dell'oceano Pacifico potrebbe generare una serie di assestamenti su tutta la crosta terrestre i cui effetti non possiamo conoscere, ma che potrebbero interessare anche il nostro piccolo oceano, il Mediterraneo.

Speriamo che ciò resti solo una mia sensazione e che nulla di cui abbiamo detto possa avverarsi, altrimenti dovremmo dare ragione alle predizioni Maya.

 Ennio La Malfa

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