LO
SVE
(Servizio
Volontario Europeo) offre la possibilità a giovani tra
i 18 ed i 30
anni di svolgere
un'esperienza di volontariato in un paese europeo o in alcuni paesi
extraeuropei. La durata di un progetto SVE può durare fino
ad un massimo
di dodici mesi. Le
attività possono riguardare il settore dell'ambiente, delle arti e
della cultura, sport e il tempo libero e possono rivolgersi a
bambini, giovani o anziani.
Ogni progetto prevede tre partner: il volontario, l'organizzazione d'invio e l'organizzazione di accoglienza.
Ogni progetto prevede tre partner: il volontario, l'organizzazione d'invio e l'organizzazione di accoglienza.
Come
si diventa volontario europeo?
Per prima cosa occorre mettersi in contatto con un'organizzazione di invio. Per informazioni sugli enti d'invio presenti sul territorio, è possibile rivolgersi allo sportello eurodesk presso il Punto Giovani Europa. Esistono molte altre organizzazioni a cui si può fare riferimento in tutte le regioni italiane; per averne l'elenco completo è possibile consultare il sito dell'Agenzia Nazionale Gioventù. Una volta trovato un progetto adatto alle proprie esigenze, l'organizzazione di invio si mette in contatto con l'organizzazione di accoglienza presentando la scheda e la richiesta del volontario. Per il volontario tutte le spese (viaggio da e per l'Italia, eventuali spostamenti interni, corso di lingua, vitto e alloggio) sono coperte dal co-finanziamento erogato dalla Commissione Europea. Il volontario non viene retribuito ma riceve settimanalmente o mensilmente una somma di denaro per le sue spese personali (pocket money).
Per prima cosa occorre mettersi in contatto con un'organizzazione di invio. Per informazioni sugli enti d'invio presenti sul territorio, è possibile rivolgersi allo sportello eurodesk presso il Punto Giovani Europa. Esistono molte altre organizzazioni a cui si può fare riferimento in tutte le regioni italiane; per averne l'elenco completo è possibile consultare il sito dell'Agenzia Nazionale Gioventù. Una volta trovato un progetto adatto alle proprie esigenze, l'organizzazione di invio si mette in contatto con l'organizzazione di accoglienza presentando la scheda e la richiesta del volontario. Per il volontario tutte le spese (viaggio da e per l'Italia, eventuali spostamenti interni, corso di lingua, vitto e alloggio) sono coperte dal co-finanziamento erogato dalla Commissione Europea. Il volontario non viene retribuito ma riceve settimanalmente o mensilmente una somma di denaro per le sue spese personali (pocket money).
Per
informazioni generiche sullo SVE sportello
eurodesk;
Punto
Giovani Europa;
Agenzia
Nazionale Gioventù
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