venerdì 20 aprile 2018

Montombraro - Incontro di coordinamento per l'Agricoltura bioregionale contadina il 29 luglio 2018


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Tra vari sodali del nodo emiliano della  Rete Bioregionale Italiana,  è stato proposto  un incontro di coordinamento, per il rilancio della campagna bioregionale dell'agricoltura  contadina e per la condivisione di progetti comuni. 

Scrivono Barbara e Lorenzo: "Il progetto bioregionale di Campiaperti è ancora embrionale, sperimentale e dovrà svilupparsi a seconda di come viene gestito dalle singole persone. Lo scopo dell'incontro che proponiamo a Montombraro è anche quello di  riuscire a coinvolgere i coproduttori, e fare in modo che diventino partecipi della vita nella bioregione. Solo partecipando e proponendo si può costruire qualcosa di più  articolato." 




La mia risposta è stata: "Credo che il bioregionalismo possa e debba essere una "pratica" e non  un semplice  argomento di discussione. Per questa ragione durante gli incontri bioregionali poniamo sempre l'attenzione sulle iniziative concrete in corso (Ad esempio vedi:  http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2018/03/bioregionalismo-treia-23-e-24-giugno.html   sul tema  della attuazione dell'Agricoltura Bioregionale Contadina)

Per quanto riguarda la condivisione dei progetti bioregionali, da tenersi in Emilia, accettiamo l'offerta di  ospitalità a Montombraro nel 
 podere Malprevisto di Barbara e Lorenzo.  L'incontro è previsto per Domenica    29 luglio 2018, alle ore 17...  - 
Info logistiche per raggiungere il luogo:   strulgador@gmail.com


Paolo D'Arpini 

3 commenti:

  1. Ci scrivono Barbara e Lorenzo, invitandoci a fare l'incontro del 28 luglio 2018 lì da loro a Montombraro

    Il giorno 23 aprile 2018 10:37, Barbara Lorenzo Strulgador ha scritto:

    "Noi diamo la disponibilità.
    Montombraro podere Malprevisto."

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  2. Canapa libera tutti! - Nell'ambito della rivalutazione dell'agricoltura contadina riteniamo, ad esempio, che la canapa deve ritornare ad essere considerata una pianta naturale, spontanea o coltivata che sia, come è sempre stata in Italia per millenni, prima delle restrizioni e proibizioni volute dagli USA e subentrate al termine del secondo conflitto mondiale. Di questo se ne parlerà anche durante l'incontro che si tiene il 29 luglio 2018 a Montombraro

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  3. Scrive Ruchi Shroff:

    “È l’agricoltura la principale responsabile dell’inquinamento dell’acqua a livello planetario. "Vi è ora la necessità di promuovere e realizzare un nuovo modello: un sistema alimentare ed economico che sia ecologico, basato sulla difesa e cura del suolo, dei beni comuni, della biodiversità..."

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