Il Bioregionalismo, di cui io e Paolo siamo sostenitori, prevede di vivere in sintonia con il luogo, inteso sia dal punto di vista naturalistico che umano. Paolo si da un gran da fare per conoscere e partecipare alle attività sociali di Treia, ed anche ha una buona conoscenza del territorio, ma prevalentemente di quello esplorabile a piedi. Se ci sono da fare più di 10 km in macchina, questo può essere un ostacolo. A me un po' dispiace.
I dintorni di Treia sono bellissimi e vicino ci sono anche molti siti interessanti. Era già da molto che mi proponevo di fare una qualche esplorazione lungo il fiume Potenza della cui valle siamo ospiti.
Il 22 aprile 2018, Giornata della Terra, dovevo andare a Passo di Treia per acquisti e così lui si è gentilmente offerto di accompagnarmi. Avevamo notato che dietro al corso principale di Passo Treia ci sono delle indicazioni per un'area di sgambamento cani e sapevamo che questa è vicino al fiume. Allora, dopo aver acquistato in farmacia l'antinfiammatorio per la povera Magò dolorante, ci siamo diretti verso l'area di sgambamento. Nella zona ci sono anche impianti sportivi ed oggi, complice la splendida giornata di sole, era pieno di gente e molti bambini.
Abbiamo chiesto informazioni e seguendo queste ci siamo incamminati per un largo viottolo, fiancheggiato da alberi e piante spontanee e sul nostro lato sinistro, tra il verde, si vedeva il fiume. Avevo fretta di tornare a casa per dare la medicina a Magò, altrimenti avremmo esplorato ancora un po', ma almeno così, finalmente l'ho rivisto (il fiume)!
Caterina Regazzi
Nessun commento:
Posta un commento