venerdì 23 novembre 2018

Veneto. La caccia fastidiosa può essere cacciata


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La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità della legge regionale del Veneto n. 1 del 17 gennaio 2017 che prevedeva multe nei confronti di chi disturba l’attività dei cacciatori e dei pescatori. È questa una vittoria delle associazioni animaliste e dei singoli cittadini amici degli animali che si vedevano privati del diritto di protestare e di difendere gli animali. Quindi, restano consentiti tamburi, piatti, campanacci e trombette in prossimità degli appostamenti dei cacciatori, e immersioni e passeggiate in canoa dove si svolgono attività di pesca.

La norma ora annullata, che modificava la legge regionale sulla caccia del 1993 e sulla pesca del 1998, aveva introdotto sanzioni da 600 a 3.600 euro per chi “ponga in essere atti di ostruzionismo o di disturbo dai quali possa essere turbata o interrotta la regolare attività di caccia, o rechi molestie ai cacciatori nel corso delle loro attività”.

Il Governo aveva impugnato il testo davanti alla Consulta nel marzo 2017, ritenendo che esso invadesse la competenza statale in quanto legiferava in tema di ordine pubblico e sicurezza, su cui lo Stato ha potestà esclusiva;   in particolare, le condotte oggetto della legge del Veneto erano riconducibili al reato di “molestia o disturbo” previsto dall’articolo 660 del codice penale. Altri rilievi del ricorso riguardavano i “termini generici e privi del sufficiente grado di determinatezza” con cui venivano descritte le condotte punite e infine la sproporzione delle sanzioni amministrative, superiori ad altre già previste in materia dalle stesse leggi venete.
  Carlo Consiglio  info@carloconsiglio.it

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Nota aggiunta: 
DI NUOVO VIETATA LA CACCIA NELL’AREA DI PROTEZIONE ESTERNA DEL PNALM
Le associazioni ambientaliste ed animaliste, assistite dall’avvocato Valentina Stefutti, hanno di nuovo ottenuto il decreto monocratico dal Consiglio di Stato, e la caccia è nuovamente vietata nell’area di protezione esterna del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Udienza collegiale fissata al 13 dicembre.

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