Al
momento e per molti anni a venire ciò non comporterà problemi agli
equilibri naturali della nostra Terra, ma in futuro, quando la Luna
sarà definitivamente fuggita dall'orbita terrestre, i problemi per
il nostro pianeta saranno devastanti.
Che
il nostro satellite cerca di "divorziare" da noi è un
fatto che gli scienziati hanno scoperto da pochi decenni. Prima non
si avevano strumenti tecnologici ( laser ) idonei per capire questo
fenomeno, per cui esistevano teorie più o meno contrastanti che
affermavano o l'avvicinamento pericoloso al nostro pianeta o la fuga.
Ora, invece, sappiamo per certo che il nostro satellite anno dopo
anno si allontana da noi. Ma cosa fa allontanare la Luna dall'orbita
terrestre? Tutto dipende dall’attrazione reciproca tra pianeta e
satellite. L’attrazione della Luna sulla Terra provoca le maree,
ciò determina una distorsione della massa terrestre acquatica, una
protuberanza rivolta verso il satellite. Questa protuberanza a sua
volta attrae la Luna. A questo punto va considerato che La Terra
ruota intorno al proprio asse in un giorno, mentre la Luna ruota
intorno alla Terra in 28 giorni. Questa differenza determina che la
protuberanza mareale trascina il satellite costringendolo ad andare
sempre più veloce. Qui interviene la legge di Keplero che ci dice
che a velocità maggiore corrisponde un’orbita maggiore, ecco
perché l’orbita della Luna aumenta di dimensione e quindi si
allontana.
Forse pochi sanno
che noi esistiamo perché esiste la Luna, si perché questa nostra
compagna fedele grazie al fenomeno delle maree ha donato
un'idrodinamicità al nostro pianeta che altrimenti non avrebbe mai
avuto; idrodinamicità che ha consentito
una diversa distribuzione del livello degli oceani
sulla superficie terrestre. Ma cosa più importante senza la Luna non
ci sarebbe stato il continuo rimescolamento di acque, sali e minerali
vari, tale da costituire le cosiddette "pozze mareali",
elementi determinanti per la nascita e lo sviluppo della vita
come la conosciamo noi oggi. La Luna ha avuto un altro ruolo
importante sull'asse
di
rotazione del nostro pianeta, infatti l'ha
stabilizzato, permettendo l'alternarsi delle stagioni e la
distribuzione equilibrata del riscaldamento solare verso aree più
fredde del pianeta e viceversa. Senza la Luna, la Terra avrebbe
ruotato attorno al proprio asse molto più velocemente (invece di 24
ore, meno di 8 ore), determinando una climatologia generale molto
diversa dall'attuale, con venti superiori ai 500 Kmh e con tempeste
oceaniche degne del diluvio universale. Temperature,
fasi climatiche, precipitazioni, maree e quant'altro grazie alla Luna
hanno consentito all'uomo di evolversi e di giungere ai giorni nostri
e questo, se le attività antropiche dell'uomo tecnologico non
l'impediranno, avverrà ancora per molto tempo. In particolare
l'umanità futura ha ancora molto tempo per progredire e preparare le
grandi migrazioni in pianeti di altri sistemi solari quando la nostra
Stella, fra un paio di miliardi di anni, inizierà ad espandersi
fino ad inglobare Mercurio, Venere e noi.
Ma di quanto si
allontana il nostro satellite dalla Terra? Gli scienziati, da quando
la distanza Terra Luna e monitorata con precisione grazie ai raggi
laser, ci dicono di 3,8 cm l'anno. Al momento e per diversi millenni ciò non comporterà problemi agli equilibri naturali della nostra Terra, ma in futuro, quando la Luna sarà definitivamente fuggita dall'orbita terrestre, i problemi per il nostro pianeta saranno devastanti. Ma gli effetti negativi sul nostro pianeta causati da una "luna fuggitiva" si cominceranno a notare tra poco meno di 500 mila anni... e in quel periodo forse potremmo trovarci in un altro sistema solare.
Gabriele La Malfa
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