mercoledì 22 aprile 2015

Bomarzo - Piccoli passi verso un "contratto di fiume" per il Tevere


Il Presidente del Consorzio Tiberina Giuseppe Maria Amendola è intervenuto il 21 aprile a Bomarzo (VT) all’incontro pubblico promosso dalla Proponente Soc. Pro.Te.O. sul progetto di 4 nuove traverse idroelettriche sul Tevere (www.progettotevere.it), che – anche dopo le Osservazioni del Consorzio stesso al Ministero dell’Ambiente – ha visto importanti modifiche e nuova procedura VIA superata. E’ scaturita l’opportunità innovativa di condividere le soluzioni e lo scenario di fruizione fluviale attraverso un Contratto di Fiume in cui coinvolgere le comunità locali delle Province di Viterbo e Terni, proprio a partire dal contributo e dalla proposta di un produttore privato interessato al processo gestionale (come è del resto prassi consolidata nelle esperienze europee sui Contratti di Fiume).


Le recenti richieste di adesione al Consorzio Tiberina sono valutate proprio con l’idea di arricchire la gamma di professionalità per la stesura dei Contratti di Fiume. Per esempio, dal mondo del lavoro, il Consorzio di Cooperative Sociali “Meglio Insieme”, che raccoglie al suo interno alcune delle imprese che nel 2014 hanno collaborato alla pulizia delle sponde del Tevere. La fine del 2015 e il 2016, con il Giubileo Straordinario, dovranno vedere l’habitat fluviale romano finalmente ospitale, e in previsione di ciò è intenzione del Consorzio Tiberina arricchire la propria già vasta esperienza progettuale, per esempio per proporre nuove modalità di bonifica vegetazionale e pulizia delle banchine del Tevere dalla diga di Castel Giubileo alla fine del tratto urbano, più economiche, coordinate dal punto di vista ambientale, con risvolti anche sociali. Tra le nuove professionalità ed esperienze: ingegneria delle strutture, sviluppo di programmi anche in vista di una possibile trasformazione del Consorzio in Fondazione, l’“unicum” costituito dall’Associazione Isola Tiberina (www.isolatiberina.org) e altri ancora in valutazione dal C.d.A. prima e dall’Assemblea poi; in avvio l’analisi della possibilità di ricorrere a Fondi Strutturali U.E. per diverse linee d’azione.

 A breve, nel continuo interloquire fra gli “stake holder”, sarà organizzato un Forum – probabilmente in sede universitaria – sui progetti inseribili nel “Piano d’Azione” del Contratto di Fiume sul Tevere nell’area urbana di Roma e sul nuovo portale per l’informazione del pubblico e la raccolta di osservazioni. Coinvolte diverse Università – consorziate e non – nella progettazione preliminare del Contratto stesso.

CONSORZIO TIBERINA – Agenzia di sviluppo per la valorizzazione integrale e coordinata del Bacino del Tevere - redazione@unpontesultevere.com

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