lunedì 27 aprile 2015

Treia - Considerazioni sulla Festa dei Precursori 2015 (ricevute per email)



Festa dei Precursori 2015 - ...sono stato felice di esserci... vengo da quel mondo e aver perso tante tradizioni me le fa mancare molto oggi. Ho iniziato a leggere il Tuo Libro "Treia: Storie di vita bioregionale" e credo che sia un bel bollettino di viaggio della nostra Città vista da un osservatore "esterno" ma attento! Continuerò a restare in tema... (Franco Capponi)

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...grazie per la giornata trascorsa assieme,  per condividere ecco il mio racconto: E... finalmente la Legge d'Attrazione ci ha portato a conoscerci
personalmente. Ti travolgono dolcemente Caterina e Saul, con quell'antica, calda e semplice accoglienza nella grande cucina dove è un susseguirsi di visi, sorrisi e strette di mano che arrivano allegramente per questo appuntamento a Treia. Ho vissuto questa  giornata come un momento di rigenerazione, armonia, scoperta di posti a me sconosciuti e di cose a me sconosciute. "Le case di terra"....ma chi ne aveva mai sentito parlare e, soprattutto, chi le aveva mai viste? Poi il ritrovarsi all'ora di pranzo intorno al tavolo con il camino acceso e tutte le specialità vegetariane che sarebbero state degne di un gran ristorante, che voi non siete... Tutto questo condito ed accompagnato da tanta allegria e la silenziosa ed elegante presenza dei padroni di casa. Cosa chiedere di più? Grazie di cuore Caterina e Saul... (Maria Gemma)

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Grazie a voi, Caterina e Paolo, è sempre un piacere rivedervi, e complimenti per la perfetta organizzazione! E' stata davvero una bella Festa, oltretutto c'è stata anche l'opportunità di conoscere tante persone
veramente interessanti e di ritrovarsi con altre che già conoscevamo. Caro Paolo, io ti avevo preparato un cartoccetto con assaggi di biscotti e crostata,proprio perché temevo che non ti sarebbero rimasti, ma poi, non trovandoti, li ho appoggiati sul tavolo e da lì
probabilmente sono finiti in bocca a qualcuno, pazienza. Sarebbe carino organizzare una presentazione a Staffolo del tuo libro, poi ne vedremo la percorribilità. Un forte abbraccio ad entrambi e a presto! (Aurora Severini)

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Cari Paolo e Caterina,  siamo appena rientrate a
Vignola, mi porto nel cuore e nell'anima i momenti condivisi, momenti intensi di racconti di esperienze vissute, di tramando della tradizione, momenti di emozione ascoltando i vari racconti, momenti di canti mantra.. Abbiamo sentito il calore e la partecipazione di tutti i presenti,  bellissima la passeggiata a Treia, accompagnati da Caterina che ci ha reso partecipi dei suoi trascorsi a Treia, bellissimo il museo dell'Accademia Georgica, bellissima Treia, antica cittadina Medioevale, gustosissimi i pranzi rigorosamente vegetariani preparati con amore da noi stessi per tutti noi. Meraviglioso incontro con il bosco e la casa di Terra, abbiamo cantato mantra nel bosco e nella casa.  E' stata una meravigliosa condivisione con gli elementi. Si è conclusa la festa con la presentazione del libro scritto da Paolo (Treia: storie di vita bioregionale).  Spassosi gli  interventi, angelica la ragazza che suonava l'organetto. Grazie Paolo e grazie Caterina di esistere e di essere quegli esseri speciali che siete  OM SHANTI OM! (Mara Lenzi)

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Caro Paolo, volevo ringraziarti e ringraziare anche Caterina per l'ospitalità e per la meravigliosa opportunità che mi avete dato di poter partecipare alla Festa dei Precursori in quell'incantevole località di Treia. Sono stato benissimo e ho conosciuto, grazie a Voi, una quantità esagerata di persone meravigliose e impegnate praticamente nella ricerca di uno stile di vita sano ed eco-sostenibile per loro e per il prossimo. Questa è anche la mia personale ricerca che da qualche anno porto avanti. Inoltre, il confrontarmi con il prossimo mi permette, tutte le volte, di rivedere e affrontare un mio vecchio automatismo che mi ha sempre portato a giudicare e, nel mio caso particolare, a squalificare gli altri Questo non è avvenuto e sono tornato a casa arricchito come non mai. Un grazie a tutti di nuovo e un arrivederci a presto. (Luca Ferri)

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Il post-precursori, è stato il risveglio ad un orario palindromo, e vergognoso: 10,01… per fortuna per qualche settimana ancora me lo posso permettere. E’ stato un programma semplice solo in apparenza, in realtà è un evento intenso, pieno di attività, condivisioni e dispendio di energie. Pur essendo treiese doc, mi diverto ogni volta a fare la turista nel mio paesello come fosse la prima volta che la vedo, ed ogni volta sono particolari nuovi che scopro, e piacevoli incontri non programmati, perché letteralmente acchiappiamo sempre qualche persona che si trova li per conto suo per trascinarla in una foto o nelle visite ai monumenti o nelle passeggiate. Sono emozioni che ti restano e rendono divertente ciò che altrimenti potrebbe essere vissuto con noia e voglia di andarsene, e sperimentiamo che in fondo è facile rompere il muro di diffidenza che ci condiziona, in un attimo ci si racconta, si annullano le distanze, ci si ritrova a ridere l’uno dell’altro, l’uno con l’altro, rendendo più leggeri i pesi che tutti abbiamo in fondo al cuore. Un paio di giorni fa ho fatto un sogno, mi guardavo i capelli e mi accorgevo che questi erano diventati dei lunghi ramoscelli verdi, pieni di piccoli boccioli di fiori colorati. Lasciamoci prendere dalla positività stagionale, perché è contagiosa. (Simonetta Borgiani)



Il resoconto del primo giorno della Festa (26 aprile 2015) scritto da Caterina Regazzi, è pubblicato qui: 

1 commento:

  1. Sono sicura che mi avete pensato e la piccola fatica di questo periodo la sentirò meno; la positività dei vostri resoconti, mi porterà avanti per potervi compensare del sostegno che sento di aver avuto da tutti voi.... nonostante la lontananza. Nell'etere circola tutto, anche il vostro affetto... Un abbraccio virtuale a tutti i partecipanti!

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