Con profondo cordoglio LEAL annuncia la scomparsa di Jane Goodall (3 aprile 1934 - 1 ottobre 2025), etologa e antropologa britannica, icona mondiale della difesa degli animali. Pioniere con oltre 60 anni di studi sugli scimpanzé di Gombe (Tanzania), Goodall ha rivoluzionato la primatologia dimostrando che i primati usano strumenti, possiedono emozioni e complesse vite sociali, ridefinendo il confine tra umani e animali.
Jane Goodall non è stata solo una scienziata; è stata un'ispirazione per tutte e tutti noi che lottiamo per riconoscere e rispettare la dignità e la libertà degli esseri viventi. Fino all’ultimo, ha portato avanti con instancabile determinazione una battaglia coraggiosa per la tutela degli scimpanzé e dei loro habitat, contribuendo a far conoscere al mondo la complessità e la sensibilità di queste creature straordinarie.
La sua opera ha salvato e amato generazioni di primati, trasformando la ricerca scientifica in un impegno morale e civile che va oltre la scienza stessa. Con la sua voce, riusciva a raccontare la bellezza e la fragilità della nostra convivenza con la natura, lasciandoci un’eredità imprescindibile per le sfide future.
Gian Marco Prampolini, presidente LEAL, la ricorda: "Jane Goodall è stata un faro di saggezza, coraggio e cuore nel mondo della protezione animale. La sua vita ci insegna che la conoscenza e l’amore possono cambiare il destino di tante vite. Continueremo a portare avanti il suo insegnamento con umiltà e determinazione, onorando il suo immenso contributo alla causa che ha tanto amato."
A tutta la famiglia Goodall e alle numerose organizzazioni che Jane ha ispirato va la nostra più sincera vicinanza e gratitudine.
LEAL rinnova il proprio impegno nel difendere gli animali, ricordando che il miglior tributo a Jane Goodall è continuare a tutelare gli esseri viventi con la stessa passione, rigore e amore che lei ha saputo trasmettere a tutti noi.
Anche la Rete Bioregionale Italiana ricorda Jane Goodall con gratitudine e rispetto...
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