sabato 14 luglio 2012

Nuove religioni: il dio denaro ed il sistema ecclesiastico chiamato mercato per l'uomo di ricambio con pezzi di ricambio in vendita

Allegoria di Vincenzo Toccaceli


La moneta industriale crea un mondo industriale, la moneta umana e sociale crea un mondo umano e sociale.  La moneta non può che essere nazionale, ogni formula diversa è una truffa più o meno sofisticata a danno del popolo e a beneficio del banchiere.  Il liberismo ha creato un mondo di disequilibri che riducono anche la quiete sociale che prima o dopo scoppia, chi gestrice e cavalca questa rivoluzione vince, e solitamente la gestisce sempre chi la crea e soprattutto chi conosce la natura umana, libera da superfetazioni intellettuali. 

Una moneta che non tiene più conto che viene coperta dal lavoro come è giusto (in parte) che sia (la magia del denaro- Schacht) e dell'induzione del valore (G. Auriti),  ma al contrario se non c'è il banchiere che presta moneta (con valore a priori)  non si può ne vivere, ne creare impresa, ne gestire uno stato, ne creare lavoro, ne pagare salari,ecc e tutto questo badate bene, perché fin dall'inizio "Dio" creò l'uomo la donna ed il banchiere (che possedeva il valore fin da principio).

Siamo alla follia, ma la vera follia non è l'accetazione di tuto questo da parte del popolo e sopratutto degli intellettuali persi nelle loro congetture di potere nel peggiore dei casi e nel migliore dei casi in qualche libro di una sperduta utlima biblioteca prima che bruci.

Questo sistema sta rastrellando il più possibile prima del grande disastro e nonostante il burrone è sempre più vicino nessuno si vuole ancora arrendere e nessuno vuol saltare dal Titanic. 

Soprattutto perché non sa nuotare nessuno, e poi perché ci sono gli squali in giro. Ma il divario sta diventando insostenibile ed i disordini sociali sono all'orizzonte, sopratutto quando si arriverà ad altezza pancia.

Quando i divari diventano oltremodo inaccettabili la rivolta diventa l'unica soluzione, ma qui non parliamo di rivolte coordina, pagate e gestite come quelle che conosciamo, ma di rivolte che arrivano dalla pancia delle persone. Infatti dove non arriva la moneta debito arriva la democrazia delle bombe. Un nazione non ha più la possibilità di essere tale, deve perdere la sua identità la sua cultura la sua storia, il suo radicamento al territorio. Tutti siamo uguali (per loro) ed in nome di questo nuovo oppio dei popoli l'uguaglianza, si commettono le peggiori atrocità.  

L'imposizione dell'uguaglianza, tu "devi" essere uguale all'altro, devi usare la stessa moneta, devi usare lo stesso farmaco, devi essere flessibile come l'altro, tu devi guardare gli stessi film degli altri, tu devi pensare le stesse cose, tu non devi dubitare, tu devi accettare il "Dio mercato" sovrano e per questo devi rinunciare alla sovranità della tua identità.

Tu sei solo un uomo di ricambio nel sistema, se servi bene se non servi non hai nessun diritto, poiché i tuo diritti dipendono solo ed esclusivamente  se puoi essere utile al sistema (e non il sistema utile all'uomo) se non se capace di avere un conto corrente, e di mantenerlo, sei fuori bilancio. Ci vogliono far credere che la moneta abbia un valore a se e chi c'è la (perché gliela lasciata il nonno) la può prestare chi invece nasce oggi con un nonno povero è destinato a farsela prestare da chi la detiene (come una pepita unica irrepetibile ed introvabile).

Nonostante ormai lo sanno tutti che molta parte del valore della moneta dipenda da un contratto esclusivamente fiduciario (vale solo perché io credo che valga) ci vogliono far credere che questa vale solo se la prendiamo in prestito da loro (come se la loro moneta fosse unica come una pepita).

L'unificazione monetaria europea senza l'unificazione politica e sopratutto con un euro (debito) in mano ai banchieri dove nessuna nazione può dire la sua è di fatto una partita di calcio senza arbitri, e vince non chi rispetta le regole, ma chi è più furbo. Il liberismo accoppiato alla moneta debito è una delle armi di distruzione di massa più potenti che siamo mai inventate. Un arma che punta tutto sulla tua "potenziale" libertà di "poter" far tutto in un mondo "iper-monetizzato" dove tutto si muove solo ed esclusivamente in funzione di quanti "interessi" può generare. Non ha caso la massa monetaria mondiale (M0+M1+M2+M3) è cinque volte superiore al prodotto mondiale (economia reale). L'illusione di fare denaro dal denaro (eppure la favola di Pinocchio sembra estremamente chiara).

Certamente si può fare denaro dal denaro ma se questo è controllato da qualcuno significa che farai denaro solo quando e quando questo qualcuno vuole che tu lo faccia. ,In ogni caso tale denaro è destinato a saltare, poiché inevitabilmente crea voragini  con il sintema Ponzi, ossia qualcuno si arricchisce come i banchieri, mentre  molti, o meglio tutti gli altri pagano.

Facendo poi leva sulla "natura umana", debole e corruttibile, il banchiere non si toglie mai il suo guadagno (pizzo), ma riversa il "danno" di tale sistema-disastro, sul popolo il quale non sa scegliere da chi farsi governare, ed allora distruggiamo anche l'idea più alta della politica e soprattutto togliamo la voglia a questo uomo intercambiabile, "libero ed uguale" e sempre più uguale di partecipare attivamente alla politica. Tutto deve fare l'uomo pezzo di ricambio tranne interessarsi dei suoi interessi, non c'è ne bisogno.

L'uomo "reso uguale" non ha necessità di occuparsi di se c'è il sistema che sa cosa è giusto per lui (sopratutto il pareggio di bilancio). L'uomo "libero" di essere fotocopiato è uguale e in quanto uguale non ha necessità di avere aspirazioni ed identità diversa.

 L'uomo di ricambio è cresciuto per essere anche pezzi di ricambio, non deve pensare deve stare in silenzio deve solo ascoltare, per essere programmato ad essere uguale e sopratutto a non contestare il sistema che sta facendo di tutto per dargli la "libertà di essere uguale".

L'uomo uguale deve essere la stessa moneta, poiché liberamente c'è solo una moneta da utilizzare, l'uomo di ricambio deve essere libero dal posto fisso, perché l'uomo uguale deve essere intercambiabile con un altro più liberamente ricattabile perché magari ha più figli da sfamare.

L'uomo uguale di ricambio deve essere libero di poter essere curato male alla stessa maniera non potendosi appellare a nessun ente o rappresentante territoriale, in quanto se è un uomo uguale a tutti gli altri non c'è necessità di avere un riferimento a cui dare una responsabilità.

L'uomo uguale deve essere un consumatore libero di mangiare la cioccolata fatta con i surrogati, deve essere libero perché se è libero non lo difende più nessuno nei suoi diritti, infatti l'uomo intercambiabile deve essere libero da diritti. Non ci vuole molto a imporre l'uguaglianza e la libertà, basta convincere una sparuta limitata di politici che la moneta debito (euro) sia la soluzione e la libertà (dai diritti) arriva sicuramente.

La colpa del disastro non è mai del sistema debito (ci mancherebbe) ma solo di chi non sa governare, e come si potrebbe governare un economia che ti succhia almeno il 5% l'anno del PIL solo perché si usa l'euro, come se si volesse travasare una botte  in un'altra usando uno scolapasta.  

L'ignoranza (voluta) di come funzione l'emissione monetaria fa si che anche il politico diventa un pezzo di ricambio liberamente uguale (in mano al banchiere) non a caso destra centro e sinistra sono ultra allineati (salvo finte sceneggiate, per confondere qualche pollo).

Monti Mario sta eseguendo "il programma" in maniera ineccepibile, lui solo quello sa fare, (il programma del liberismo-moneta-debito) e lo sta facendo in maniera egregia ma chi è che lo sta sostenendo?

Gli uomini politici liberi ed uguali di ricambio, che ci rappresentano (facciamocene una ragione). Quanti di noi sono andati dai propri referenti politici che hanno votato in passato e gli hanno detto: "ma che cavolo stai facendo?" Pochissimi e allora cosa pretendiamo, siamo troppo liberi ed uguali per capire certe cose.

Giuseppe Turrisi 

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