Un batterio per trattare le acque reflue ad alta concentrazione di sale e azoto: come riporta Agi è quello che stanno studiando un gruppo di ricercatori dell’università di Tiangong e dell’Università di Nankai, Cina, ha lavorato all’utilizzo di un batterio per trattare acque reflue ad alta concentrazione di sale e azoto.
L’azoto nelle acque reflue ipersaline prodotte da varie industrie causa una grave minaccia per l’Ambiente e l’accumulo di azoto ammoniacale spesso si traduce in un’eccessiva moltiplicazione delle alghe e porta alla diminuzione dell’ossigeno disciolto e alla morte degli organismi superiori.
Nel frattempo, i nitriti e la nitrosammina nell’acqua minacciano seriamente la salute e la sicurezza della vita di esseri umani, animali e microbi...
(Fonte: https://www.nelcuore.org/?p=61870)
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