martedì 22 novembre 2011

I Ching Mensile – Esagramma N. 2 Kun – Il Ricettivo (La Terra) – Dal 22 novembre al 21 dicembre

Pacha Mama


Il momento più oscuro dell'anno..... Dedicato a Madre Terra (Esagramma Kun)

Il 22 novembre  il sole lascia lo Scorpione ed entra nel Sagittario.

Questo è il periodo dell'anno in cui le notti sono più lunghe ed i giorni di breve durata. Questo periodo è stato spesso definito “la notte dell’anima”. Allo stesso tempo ci si prepara al momento auspicioso del Solstizio d’inverno che sancirà la vittoria della luce… (corrisponde al Natalis Sol Invictus dei Romani)

In Cina questa è la stagione del Topo che, trovando riparo nelle viscere della Terra, afferma: “Io miro ad abbracciare le vette ed a colpire il bersaglio con sicura fermezza..”.

Questo periodo è caratterizzata dal freddo inverno (che è un altro nome per inferno, Dante lo chiamava Averno), dall’oscurità e dalla notte… Soprattutto nei paesi nordici l’unico passatempo nel momento oscuro è pregare gli dei, bere idromele e far l’amore cosicché i bambini potranno nascere nel caldo Agosto e saranno inebriati dalla forza Leonina.

Questo è perciò il momento dell’accumulo, ed il Topo -si sa- è un grande accumulatore. E’ anche il momento di fare piani a lungo termine poiché solo con adeguati preparativi si potrà uscire dalla situazione contingente.

Esagramma correlato dell'I Ching: KUN

Sotto c’è il trigramma Kun e sopra c’è il trigramma Kun – Tutte le linee sono spezzate.

La sentenza.
Il ricettivo opera sublime riuscita,
propizio per la perseveranza di una cavalla.
Se il nobile ha qualcosa da imprendere
e vuole procedere si smarrisce;
se invece segue, trova una guida.
Propizio è trovare amici nell’Occidente e nel Meridione,
rinunciare ad amici nell’Oriente e nel Settentrione.
Tranquilla perseveranza reca salute.

Commento alla decisione.
Perfetta è invero la sublimità del Ricettivo. Tutti gli esseri gli devono la loro nascita, poiché con dedizione accoglie il Celeste.

Spiegazione. La grandezza del Ricettivo è definita “perfetta”. Perfetto è ciò che raggiunge il modello è quindi implicita la dipendenza dal Creativo.  Il Creativo è ciò che genera perché da lì proviene l’anima. Il Ricettivo è ciò che partorisce, ciò che accoglie in sé il seme Celeste e conferisce agli esseri la loro struttura corporea.

Una cavalla appartiene al genere della terra,
essa corre sulla terra, senza limite.
Tenero, devoto, propizio per perseveranza:
così il nobile ha una direzione per il suo cammino.

Il Ricettivo è rappresentato dalla cavalla (unione di forza e dedizione) che corre sulla terra. Dolcezza e dedizione non devono escludere la forza , poiché questa è necessaria al Ricettivo per aiutare il Creativo.

Precedere arreca smarrimento perché si perde la strada.
Seguire in dedizione, così si ottiene la posizione durevole.
Nell’occidente e nel meridione si ottengono amici.
Nell’oriente e nel settentrione bisogna rinunciare ad amici,
così da ottenere  alla fine salute.

Se il Ricettivo (la Mente) volesse spingersi avanti di sua iniziativa devierebbe dalla sua indole naturale e smarrirebbe la via. Seguendo invece con dedizione il Creativo (lo Spirito), arriva alla durevole posizione che gli compete. In occidente e meridione secondo l’ordinamento del Re Wen stanno le figlie. Mentre in oriente e settentrione stanno i figli. In seguito alla rinuncia di amici Kun  resta da sola (la Terra è femminile).  Ma ciò è bene perché il Femminile deve stare da solo con il Maschile. Infatti la Terra deve stare sola con il Cielo. Il funzionario deve servire solo il sovrano. La moglie dedicarsi solo al marito.

L’immagine.
Lo stato della Terra è l’accogliente dedizione.
Così il nobile sorregge con l’ampiezza della sua natura
il mondo  esterno.

Spiegazione. La Terra compie le cose per mezzo della forma, perciò di essa si dice “stato”. Così anche l’uomo nobile deve possedere ampiezza di vedute, forza interiore, carattere compatto per essere in grado di sopportare il mondo senza subirne gli influssi.

Commento al sei al quinto posto:
“Veste inferiore gialla reca sublime salute: la bellezza è interiore”

La bellezza è nascosta e non viene esibita. Il giallo è il colore del mezzo e della misura. La misura interiore che agisce verso l’esterno porta equilibrio in ogni manifestazione. La serietà, la sollecitudine e la modestia sono le qualità che si addicono al Ricettivo. Solo la verità crea la serietà, solo la serietà rende possibile la verità.

Paolo D'Arpini



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