martedì 1 novembre 2011

Samhain a casa di Lucilla Pavoni.. con tanti doni! Breve resoconto sulla cerimonia spirituale laica tenuta il 31 ottobre 2011 a San Severino Marche

Caterina Regazzi e Paolo D'Arpini

Sempre coinvolgenti questi incontri in cui Sonia Baldoni trasmette le sue conoscenze, ma soprattutto la sua gioia di vivere.... Ed é bello vedere che riesce a raccogliere tra le sue "ali" persone tanto diverse ma come posso dire? Tutte uguali, accomunate dalla voglia di conoscere ma anche di condividere e di ritrovare quel bambino interiore che spesso dimentichiamo di avere, anzi, no, di essere.
Ed il rito del ricongiungimento con gli antenati, con i pregi e i difetti che loro avevano e che ci hanno lasciato in eredità, ci porta appunto a ritrovare prima di tutto noi stessi,un po' come in una meditazione profonda, in cui ci troviamo più vicini al nostro Sé.

Era la seconda volta che compivo questo rito con Sonia e sarà che in questi giorni si ricordano, a volte in maniera un po' "consumistica" e doverosa, i nostri cari che non ci sono più, ieri ho sentito proprio di volermi lasciare alle spalle i lati "negativi" di me che ho ereditato dai miei genitori e che non mi piacciono, come non mi piacevano in loro.

Il fuoco brucia, brucia e noi cerchiamo di bruciare questi lati oscuri, ma chissà per quanti anni ancora ed  anche per quanti momenti dovremmo ancora ritornarci, con benevolenza e accettazione... sono nel nostro codice genetico, non potremmo mai liberarcene completamente, solo con l'osservazione e l'attenzione potremo riuscire a ripulire la nostra coscienza dalle abitudini che ci abbiamo costruito sopra e lasciare così maggiormente rifulgere i lati "buoni" nostri e dei nostri parenti.

La casa di Lucilla e Lucilla stessa sono stati un nido caldo e accogliente, dove ci si sente a casa propia.

Grazie a Lucilla, a Sonia e a Paolo, il motore del tutto.

Caterina Regazzi


........


La sera quando finalmente eravamo rientrati in casa di Lucilla, dopo aver compiuto un ultimissimo rito gettando offerte agli spiriti delle quattro direzioni, ci siamo seduti attorno alla grande tavola della cucina, sulla tovaglia pulita un ramo di rosa canina con belle bacche rosse, alcune erbe profumate, due boccette di lavanda per detergersi le mani.. la stufa a legna accesa... insomma tutto dichiarava che eravamo ben accetti dalla terra e dal cielo.

In attesa che giungesse l'ora della cena e che Lucilla tornasse da una visita urgente a San Severino, Sonia ha enumerato e catalogato i mesi dedicati ai vari angeli. Ognuno ha saputo così il nome del suo protettore celeste.. Possiamo anche definirle forze benefiche che vegliano su di noi. Per me il nome del personaggio  è Gabriel.. Nella descrizione di Sonia pare che indichi una situazione di vita in cui non serve far nulla.. Tutto viene spontanemente come decretato in Cielo, nessuno sforzo è richiesto per ottenere conoscenza e benessere.. Ho riconosciuto che questo angelo fa proprio al caso mio...

E finalmente  sopra la tavola sono apparsi i doni... pietanze e minestre, cereali e legumi, pane di vari tipi, insalata, bocce di vino e di fresca acqua di pozzo, verdure in padella ed in teglia, patate al forno... ogni ben di Dio, da ognuno portato per la condivisione fraterna..

Ci siamo abboffati con gioia.... Una comunione  di spiritualità laica!

Paolo D'Arpini



Ed ora un pensiero del giorno in sintonia:

"Per il solo fatto di andare in chiesa o di recitare delle preghiere, molti credenti pensano di entrare direttamente in relazione con il Signore. Come se fosse così facile!… Sostenere di entrare direttamente in contatto con il Signore, significa veramente non sapere chi Egli sia! Non dico che non si riesca a raggiungere qualcosa di Lui, ma in ogni caso non si tratta sicuramente di Lui nella Sua pienezza, nella Sua immensità! Tra noi e il Signore c’è tutto un cammino da percorrere, uno spazio talmente vasto che è impossibile da concepire; e quello spazio non è vuoto: si compone di regioni abitate da entità spirituali.
Tutte le religioni hanno menzionato in un modo o in un altro l’esistenza di queste regioni e di queste entità.

La tradizione cristiana, che riprende la tradizione ebraica, parla dell’esistenza di nove ordini angelici: gli Angeli, gli Arcangeli, i Principati, le Virtù, le Potestà, le Dominazioni, i Troni, i Cherubini e i Serafini. Ciascuno di questi ordini angelici è un aspetto della potenza e delle virtù divine. Per il nostro corretto sviluppo spirituale, è necessario che conosciamo l’esistenza di queste entità celesti, poiché esse sono come dei fari sul cammino che ci conduce a Dio." (Omraam Mikhaël Aïvanhov)

............

Commento ricevuto da Ivana Lorenzini:

Paolo, non so come scrivere sul blog e quindi metto qui di seguito alcuni pensieri su eri sera.

Saimo arrivati al crepuscolo, l'ora che, come ci ha detto Sonia, è un'ora indefinita in cui sta finendo il giorno e sta cominciando la notte e quindi non è né l'uno né l'altra. E' l'ora in cui è più facile che i mondi del qui ed ora e quello del già e ancora, si compenetrino.

L'atmosfera creata  dalla luce, dal luogo, dall'essere tutti insieme in silenzio ad ascoltare le parole di Sonia che a volte ho trovato oscure ma non per questo meno coinvolgenti, ha fatto sì che mi sentissi parte dell'universo,chiamata dalle altre creature a lodare il Creatore.

C'è stata commozione nel richiamare alla memoria chi ci ha preceduto perdonando i loro difetti, passati a noi per via genetica e ringraziandoli nell'accogliere i loro doni. E poi il fuoco, che rigenera continuamente purificando e temprando, il fuoco che riscalda e rischiara come Cristo, Via,Verità e Vita.

Quindi la casa, l'accoglienza, la condivisione, il cibo spezzato con i fratelli in una cerimonia antica e sempre nuova; la casa pervasa dall'amore e dalla generosità di chi la abita,di chi le ha ridato nuova vita partendo dalla terra, accarezzata e ripulita per accogliere i doni del Cielo. Ringrazio tutti per aver condiviso con me tante emozioni. Con affetto fraterno. Ivana


.....

Commento di Lucilla Pavoni, che ci ha ospitati:


Lucilla Pavoni in piedi


Carissimi amici, al ritorno da un soggiorno, che oramai considero quasi forzato, in un albergo a cinque stelle, dove da anni ormai accompagno un marito ancora un po' troppo borghese e che fatica molto a capire le mie nuove esigenze di vita,sono finalmente tornata a casa, giusto in tempo per accogliere i miei amici arrivati un po' da ovunque per l'incontro di Samhain. L'inevitabile confronto tra questi due mondi è stato stridente più che mai. Da una parte, lo sfarzo,la spasmodica ricerca di lusso e uno sperpero ostentato con la più grande naturalezza. Un mondo fatuo e fittizio, una gara a sembrare piuttosto che essere e alla fine un senso di vuoto,di giorni sprecati nel tentativo di ricevere qualcosa e che invece impoverisce anche di più.
Dall'altra parte una situazione opposta che con consapevolezza ho scelto di vivere, in una semplicità che lascia spazio solo a cose vere e necessarie all'Anima e al corpo.
Anche quello di quest'anno, è stato un incontro molto bello e coinvolgente anche se un problema improvviso mi ha costretta ad allontanarmi per qualche ora. La naturalezza ed il senso d'appartenenza al luogo, che si é creato anche in mia assenza, m'hanno aperto il cuore alla gioia,e convinta che il mio intento di creare un posto dove ognuno potesse sentirsi a casa sua, finalmente è diventato realtà.
Sento che la Casa, con l'apporto di tante Anime belle, sta piano piano diventando ciò che ho sempre desiderato, la ricchezza interiore che ognuno apporta fa sì che l'atmosfera stia diventando quasi magica. Ringrazio tutti coloro che si sono impegnati alla realizzazione dell'incontro e l'hanno reso così perfetto.


.............

Commento di Lunaspina di Avalon:

Al bosco, abbracciata al mio albero, lascio andare le emozioni.
Le affido a Madre Terra come questi resti del banchetto di Samhain. Un altro giro della Ruota d'Argento e' iniziato. Fatico ad uscire dalle mie amate nebbie per tornare alla realtà. Cerco di afferrarmi ancora a quelle Ombre che tanto mi sono care. Ma una nuova giornata e' iniziata ed e' un giorno di sole. Seduta ai piedi del mio albero ascolto il cuore impazzito, lascio correre la mente che si ribella a questo ritorno. Ascolto le emozioni, chiedo aiuto al mio albero, allungo le mie radici ad abbracciare le sue, ciò che deve scende, profondo, tra le ombre di Madre Terra. Sento tutto scorrere... chiudo gli occhi, la testa mi gira e resto così, immobile ad osservare i pensieri, uno ad uno, uscire in una spirale verso l'alto e disperdersi tra gli alti rami del mio amico di sempre...Questo e' il mio luogo segreto, questo è il bosco dei miei ricordi. Solo io ed i cani e questi alberi che placidi sorridono ed insegnano. Luogo di tante giornate passate così, nella perfetta semplicità di questa Madre cosi' immensa e benevola. Il sole filtra tra i rami alti e mi bacia il viso, sorrido, apro gli occhi: sono tornata dal mio viaggio. Sono tornata dall'Amore delle terre dell'Ovest all'Amore delle terre del Nord. I sogni si mischiano alla concretezza del mio esistere. L'Amore e' il filo d'Argento che tutto lega...una spirale di luce d'argento vibra pulsante e luminosa intorno a me. Tutto e' vivo e ciò che apparentemente muore e' solo per rinascere in un ciclo di perfezione assoluta. Ed io sono questa foglia caduta a terra, ed io sono la corteccia antica di questa quercia amica... i miei occhi, lavati dalle lacrime ora vedono l'oro del bosco sfavillare. Resto così, accoccolata al mio albero a godermi il canto degli uccellini, la carezza del vento, il bacio del sole... Grazie Madre...

...........

Saluto di Sonia Baldoni:


Per me essere lì con voi è stato un ritornare a casa in tutti i sensi... sono partita dalle Marche per l'equinozio di autunno dal crepuscolo del giorno 20 a quello del 22 settembre celebrato quest'anno .. ultimo ciclo del contadino verso il raccolto del 2012... in cui si prepara il terreno della nuova epoca, per tutti noi che stiamo camminando tra i due mondi... Fino a giungere a San Severino dopo aver attraversato l'Italia dal Veneto al Molise..... con insegnamenti tra i campi e le zone archeologiche dei nostri antenati... omaggio alla dea Astarte dei Fenici a Santa Marinella dove lo scorso anno abbiamo vissuto la ricorrenza del 10.10.10... E cosi proprio per la data della semina, il 31 ottobre di quest'anno mi sono ritrovata con voi, con gli amici delle Marche, e con quelli che da fuori regione sono riusciti a raggiungerci per ricevere il tramando di queste cerimonie che accomunano ciò che i nostri avi mettevano in atto con il contatto con la terra......

Un abbraccio a voi organizzatori (Circolo vegetariano VV.TT.) di questi incontri e vi informo che per il giorno 8 e 9 dicembre sono ancora in Molise come da calendario già fissato da mesi per questi incontri in cui una settimana intera sono a Capracotta per tutti gli insegnamenti delle antiche tradizioni delle erbe e le bacche di ginepro biancospino e rosa canina..... Perciò non potrò essere a Treia alla presentazione del vostro libro Vita senza Tempo (che si tiene quei giorni al Circolo). Comunque, quando potrete,  vi aspetto in questo luogo una volta o l'altra e appena potete cercate di raggiungere Col del Cece 16 km. dopo Cagli direzione pianello dove girando per il cartello a sinistra Gubbio 22, trovate COL DEL CECE antico luogo della celebrazione delle tavole eugubine e ancora oggi punto di ritrovo per sostare come ai tempi dei Cavalieri di Malta e del percorso di San Francesco, la locandina è sul sito http://www.viverecongioia.org/
Sonia Maria Baldoni


Nessun commento:

Posta un commento