Scrive Luciano Valle:
Dall'ecologia all'ecosofia: ogni persona matura deve assumersi la
responsabilità di elaborare la propria risposta ai problemi attuali
dell'ambiente secondo una prospettiva globale.
L'ECOSOFIA lega tra loro tutte le forme di vita e tutta la natura.
La realizzazione delle potenzialità è un DIRITTO.
La VITA come vasto processo storico.
Il diritto universale a vivere e svilupparsi.
L'unicità della specie umana non dovrebbe essere sottovalutata.
ALCUNI PUNTI ESSENZIALI DELL'ECOSOFIA.
1) Realizzazione del Sè.
2) Più è alto il livello raggiunto da qualcuno nella realizzazione del
Sé,più ampia e profonda è l'identificazione con gli altri.
3) Più è alto il livello raggiunto da qualcuno nella realizzazione del
Sé, più la possibilità di potenziare tale processo ulteriormente
dipende dalla realizzazione del Sé da parte degli altri.
4) La completa realizzazione del Sé per ciascuno dipende da quella di
tutti gli altri.
5) Realizzazione del Sé per TUTTI gli esseri viventi.
Queste grandi parole sono di Arne Naess, nato in Norvegia nel 1912. Si
è occupato di filosofia della scienza e di SEMANTICA EMPIRICA. Ha
partecipato ad alcune spedizioni sull' Himalaia e sul Tirich Mir.
Ecco un caso esemplare di una globalizzazione in POSITIVO. Può esservi uno scambio di idee in favore della vita, della natura, dell'essenza interiore-esteriore di tutti noi. Questo costante flusso di PENSIERI POSITIVI, che costituisce la quintessenza della NOOSFERA, la sfera che circonda e spesso penetra la CROSTA TERRESTRE, è sistematicamente intralciato ed interrotto, prima ancora delle guerre, dall'interferenza delle comunicazioni di stampo economico, DEGENERATE in OPERAZIONI FINANZIARIE, che si sono appropriate dei mezzi di comunicazione virtuali, pensati ed inventati da chi ha PENSATO la NOOSFERA come realtà del LOGOS vivente. Queste interferenze nocive devono essere eliminate. (GV)
"Il pensiero religioso è la chiave del fallimento umano... I
predicatori religiosi hanno convinto il mondo intero: "Voi siete
peccatori!". E ciò va bene per loro, poiché se non ne foste convinti i
lor affari non potrebbero prosperare. Dovete essere peccatori, solo
così continueranno ad esistere chiese, moschee e templi. Il vostro
permanere nel senso del peccato è la loro buona "stagione", la vostra
colpa è il fondamento delle chiese più potenti, più vi sentite in
colpa e più le chiese continueranno a consolidarsi. Esse sono
costruite sule vostre colpe, sul vostro peccato, sul vostro complesso
di inferiorità. Così hanno creato un'umanità inferiore....” (Osho
Rajneesh)
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