venerdì 23 aprile 2021

Gloria Germani: "Verità della decrescita. Via dalla scienza totalitaria per salvare il mondo"



Il 23 aprile 2021 ho ricevuto "Verità della decrescita" il nuovo libro di Gloria Germani, una collega della Rete ecologista.  Mi dedicherò nei prossimi giorni ad una attenta lettura per ricavarne una recensione adeguata. 

Nel frattempo potete leggere una presentazione ufficiale del libro: 
(P.D'A.)
  

Gloria Germani 

Verità della decrescita - Via dalla scienza totalitaria per salvare il mondo 


Collana Nodi 

pagine 272 – Euro 25,00 

 

 

“Gloria Germani rilegge il mito della modernità incrociando la critica all'antropocentrismo della scienza e della filosofia occidentale con le visioni ecocentriche delle saggezze orientali, in particolare del buddismo e dell'induismo (da lei lungamente frequentate). Il libro inscrive a pieno titolo il progetto di Gandhi nel paradigma della decrescita”
Serge Latouche 

 

 

La crisi ecologica e la pandemia sono la cartina di tornasole della civiltà industriale moderna, che si è imposta come superiore, come portatrice di vera scienza. E se alla base della modernità vi fosse uno sbaglio conoscitivo? 


Attraverso un dialogo serrato con i risultati della fisica quantistica, l’entanglement, ma soprattutto con il pensiero induista, buddista e le tradizioni indigene, viene messo a fuoco l’abbaglio della scienza e delle sue sorelle: tecnologia e multinazionali. Fondate sull’antropocentrismo e sull’astrazione razionale dello schema cartesiano–newtoniano, riposano sulla falsa separazione tra mente e materia, tra ego e mondo. Dall’illuminismo in poi, diamo per indiscutibile la separazione tra l’io e ciò che è fuori dall’io, è ciò che è fuori va conosciuto e modificato per il nostro utile. Ma la fisica ci sta insegnando che non esiste dualità tra chi conosce e ciò che è conosciuto (come gli orientali sapevano da alcuni millenni) che la scienza riduzionista non è il sapere superiore e perfino il tempo unidirezionale sparisce.   

  

Verità della Decrescita vuole mostrare che le crisi che oggi ci attanagliano – dalla “dittatura dell’economia” alla globalizzazione - sono solo l’effetto delle idee ottocentesche - e screditate - di materia, tempo progressivo, crescita. Gettando luce sul processo di colonizzazione (tanto storico che mediatico) il libro apre una nuova strada verso il pensiero del Non dualismo, fatta di economia locale, relazioni affettive, visione sistemica, il biologico della mente. 

 

GLORIA GERMANI 

Ecofilosofa con un background in filosofia occidentale e orientale (ha studiato all’Università di Firenze, di Pisa e alla New York University), ha viaggiato molto in Asia e lavora da trent’anni nell’ambito dei media. È la maggior esperta del pensiero di Tiziano Terzani, che ha anche firmato la Prefazione del suo libro Madre Teresa e Gandhi (2016). Le sue opere sono dedicate alla critica della visione moderna per chiarire un argomento tabù: la colonizzazione dell’immaginario che sta alla base del cosiddetto “sviluppo”. Ha curato, per la collana diretta da Latouche I Precursori della decrescita, il volume Terzani. Verso la rivoluzione della coscienza (2014). 

 

https://www.ibs.it/verita-della-decrescita-via-dalla-libro-gloria-germani/e/9788832902587

 

 

Ufficio Stampa Castelvecchi Editore

via Isonzo 34 - 00198 Roma - Tel. 06 8412007

3 commenti:

  1. Commento di Vincenzo Flora, ricevuto via email: "Dal riassunto qui proposto, non vorrei che anche questo libro gettasse giudizi negativi sull’evoluzione umana.
    Finché guarderemo il marcio nel mondo, troveremo sempre e solo marcio. Quando inizieremo a cogliere gli aspetti positivi, frugando anche in quello che riteniamo marcio, con l’intenzione di trovare la luce e l’evoluzione in ciò che ci accade, svilupperemo il bene e lo diffonderemo.

    L’obiettivo non dovrebbe essere quello di giudicare il mondo per i suoi errori evolutivi, ma lavorare e diffondere solo il bene che fa il mondo.

    La diffusione di questi saggi, che se non ho capito male esprimono negatività nei confronti dell’evoluzione umana, oltre che a tutte le notizie negative che si diffondono, sono la vera malattie che continuiamo diffondere, è questo che dobbiamo iniziare a fare, avere fiducia e lavorare per diffondere il bene e la luce, che c’è ovunque, ogni cosa che accade, anche se apparentemente ci sembra negativa, ha come fine ultimo il bene del mondo, siamo ancorati dalla visione anacronista del passato, e non ci accorgiamo della bellezza e delle cose straordinarie che si prospetteranno nel futuro.

    Il marcio c’è sempre stato, in ogni epoca della razza umana, ma se grazie al potere mediatico diffondiamo solo questo, non possiamo di certo aspettarci che prevalga il bene...

    Ognuno vede ciò che sa, se dentro di noi c’è solo negatività, vedremo solo il marcio nel mondo, e lo diffonderemo come una malattia.

    Attenzione quindi Paolo perché hai tra le mani un grande potere, queste mie email sono una preghiera nei tuoi confronti, c’è tantissimo bene nel mondo, nell’evoluzione, in ciò che sta accadendo e che accadrà, riesci a vederlo?

    Ti mando un caro saluto dal tuo amico Vincenzo che ti segue costantemente."

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    1. Grazie, Vincenzo, condivido quello che dici parola per parola..... Caterina

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  2. Commento di Guido Dalla Casa: "Il libro di Gloria Germani è bellissimo. E' anche ottimista: Infatti sostiene che la disastrosa situazione ecologica attuale non è stata causata "dall'uomo", da tutta l'umanità, ma da una cultura umana (l'Occidente), cioè dalla filosofia affermatasi nel 700 (dualismi mente-materia, meccanicismo) innestata sulla cultura giudaico-cristiana con il suo antropocentrismo. Il problema è che ha invaso tutto il mondo, spesso con la violenza. Basta ricuperare molte antiche visioni animiste e orientali, molto simili a paradigmi nascenti nella fisica quantistica. Non c'è molto tempo..."

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