martedì 20 dicembre 2022

Panspermia. L'uomo non è padrone dell'Universo. La vita è universale...

 


La nostra sicurezza di essere i padroni di tutto l’universo, avvalorata purtroppo anche da alcune religioni monoteistiche, ci ha portato fuori da quello che sarebbe potuto essere un cammino culturale e spirituale ben diverso dall’attuale, in cui odio, prevaricazioni e guerre hanno caratterizzato da sempre questa umanità. 


Sia ben chiaro che non dobbiamo pensare di avere la “verità assoluta in tasca”, tuttavia forse è arrivato il momento di cominciare a pensare diversamente da come ancora oggi ci dicono di fare, ciò potrebbe aiutarci a capire chi veramente siamo e qual è il nostro vero scopo su questo pianeta.

Oggi, grazie al determinante contributo della scienza, possiamo dire che non miliardi, ma miliardi di miliardi, e ancora di più, di sistemi solari affollano l’universo, anzi stando alle ultime tesi scientifiche non solo un universo ma più universi (multiversi). Si è anche scoperto, dallo studio delle comete, che in tutto il cosmo abbondano sostanze organiche, ossia i mattoni della vita, non solo, ma sembra che l’acqua sia una costante su gran parte dei pianeti rocciosi extrasolari fino ad oggi scoperti. La vita, anche secondo la teoria scientifica della “Panspermia cosmica”, è presente in tutto l’universo, ma essa si manifesta, partendo da semplici molecole organiche, quando trova “terreno fertile” su cui impiantarsi e svilupparsi.

Quindi asteroidi e comete possono portare la vita su pianeti che hanno le caratteristiche idonee alla vita, quindi nella fascia abitabile di ogni sistema solare, che vuol dire dove i pianeti orbitano ad una distanza dalla loro stella tale da consentire all’acqua di non ghiacciare o evaporare, ma di rimanere allo stato liquido. 

Si sa che ogni forma di vita primordiale trova l’ambiente adatto a svilupparsi soprattutto se immersa in sostanze acquose o comunque liquide. Quindi potrebbe valere il fatto che ogni sistema solare abbia uno o più pianeti predisposti alla vita o, dove la vita, come da noi, si è già sviluppata.

« Una volta che tutti i nostri tentativi di ottenere materia vivente da materia inanimata risultino vani, a me pare rientri in una procedura scientifica pienamente corretta il domandarsi se la vita abbia in realtà mai avuto un'origine, se non sia vecchia quanto la materia stessa, e se le spore non possano essere state trasportate da un pianeta all'altro ed abbiano attecchito laddove abbiano trovato terreno fertile. » - Hermann von Helmholtyz (1821-1894 medico e fisico)

Secondo l’antica saggezza dei monaci tibetani, le stelle creano la vita senziente perché questa a sua volta alimenta le stelle stesse.

E allora? Crediamo ancora di essere i padroni assoluti dell’Universo?

Ennio La Malfa





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