"La variabilità degli effluenti di scarto industriali rispetto a quelli domestici obbliga alla ricerca di sistemi sempre più complessi ed efficienti di rimozione degli inquinanti contenuti, anche ai fini di un possibile recupero di questi in rispetto dei criteri alla base del nuovo modello di sviluppo dell'economia circolare rispetto al tradizionale lineare. Questi trattamenti vengono realizzati combinando insieme tecniche diverse a partire dall'ossidazione anodica avanzata e dalla fotodegradazione per arrivare alle separazioni mediante assorbimento su fasi solide o applicando le tecnologie a membrana fino alla ozonizzazione catalitica combinata con un bioreattore capace di abbattere fino al 98%il TOC dei reflui trattati, di oltre l'85% la tossicità ed al tempo stesso di aumentare il valore del BOD di circa 2,5 volte. A tali risultati, già molto soddisfacenti, se ne accoppiano altri di economia circolare con il recupero dai reflui trattati di elementi preziosi come P, N, C, Cu, Ag. Il risultato complessivo è quindi un recupero di risorse, ma anche indirettamente di energia ed un abbattimento del carico inquinante smaltito in ambiente."
(Luigi Campanella)
GIOVEDI’ 6 LUGLIO 2023 ORE 20,30
CIRCOLO VALPIANA VIA LE CHIUSE 14 TORINO
PFAS, calamità mondiale, un rischio invisibile per la nostra salute.
Relazioni di
Vincenzo Cordiano, pres. ISDE Medici per l’ambiente Veneto:
“Emergenza sanitaria in Italia per questi killer indistruttibili”
Vittorio Spallasso, avvocato:
“La tutela legale delle Vittime del disastro ecosanitario di Spinetta Marengo”
Maurizio Pallante, presidente Sostenibilità Equità Solidarietà:
“L’assurdità di un’economia fondata sulla crescita della produzione di merci: che non crea sviluppo del benessere, anzi la distruzione dell’ecosistema”
Coordina Lino Balza – Movimento di lotta per la salute Maccacaro
Segue dibattito.
Introduce e modera Andrea Bulgarelli, coordinatore del Gruppo di Lavoro su Ambiente, salute e sicurezza del lavoro del CIVG
Info: movimentodilottaperlasalute@reteambientalista.it
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