sabato 10 giugno 2023

Egologismo transpacifista ed Eterofobia...

 

Un trans chiamato gender

E' da tempo che mi chiedo come mai il capitalismo abbia deciso di demonizzare l'eterosessualità promuovendo attraverso tutti i mezzi di comunicazione e le istituzioni pubbliche tutte le infinite varianti artificiali della sessualità.

Sicuramente c'era un motivo economico e psicologico.

Ma proprio stasera osservando un video in cui Vladimir Luxuria incontra Gina Lollobrigida ho capito che la eterofobia ha lo scopo di promuovere in tutti, maschi e femmine, l'essere oggetto, la mercificazione. Dopo la donna oggetto e quindi senza autostima ora si punta all'essere umano senza autostima. Dopo secoli di maschilismo a scapito delle donne, come risposta al femminismo è arrivato il cosiddetto LGBT.

QUANDO LE DONNE COMINCIANO AD ALZARE LA TESTA per riportarle all'ovile il maschio si trasforma in donna e la donna in maschio.

Il bello della differenza si trasforma nella banalità dell'omologazione sessuale. Anche il maschio diventa oggetto, da consumare e buttare ovvero consumatore e al contempo merce.

Ma il capitalismo con la sua inarrestabile necessità di mercificazione non si ferma solo all'identità sessuale, alla capitolazione dell'universo maschile ma apre la rete all'egologia (ovvero la finta ecologia glorificata ndr) rendendola una religione in cui bisogna credere... e per la quale OBBEDIRE E COMBATTERE (mettendola in catena di montaggio nelle sezioni industriali  "riciclaggio consumista",  "plastica biodegradbile" et similia ndr).

Per distruggere il '68 il capitalismo promosse la lotta armata e oggi, per mercificare  e trasformare in merce anche l'ambientalismo, il capitalismo promuove L'EGOLOGISMO TRANS PACIFISTA.

Non a caso nelle manifestazioni denominate "PRIDE" si sventola la bandiera della pace... mentre aumentano le spese militari e si  producono nuove armi da mandare  in Ucraina od in altre guerre.

Dimenticavo... i vaccini per fare ammalare anche i sani e soprattutto dare il colpo finale ai cosiddetti fragili e anziani, troppo costosi da mantenere per le casse dell'ente pubblico, ovvero del capitalismo.

Paolo Mario Buttiglieri





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