L'accettazione, anzi la suggestione (in senso albionico da "suggestion"), di poter modificare la propria identità di genere partendo da un pensiero, tra l'altro molto spesso indotto dalla cultura corrente estremamente fuorviante, non aiuta la liberazione dagli schemi, anzi crea nuove gabbie e schiavitù. Se poi tale variazione ideologica viene "migliorata" attraverso interventi chirurgici (transgender) crea ulteriori danni psichici ed anche ecologici. Più si interviene con questo tipo di scienza chirurgica e più ci si allontana dall'ecologia umana. A parer mio questa propensione non è ecologica e nemmeno conduttiva ad una chiarezza identitaria è solo adesione ad un materialismo "bigotto" che non ha nulla di "naturale".
La teoria della pansessualità *, è stata espressa da Peter Boom, (un caro amico omosessuale) negli anni 90 del secolo scorso, e con lui ne sono stato estensore. Rileggendola vedreste meglio la mia posizione e capireste -forse- come la proposta sull'identità ideologica sia completamente fuori da ogni ragionevole necessità di vita. E' solo una proposta "politicamente utile" che avvalora però l'alienazione dell'uomo dall'uomo e crea ulteriori separazioni e false identità che non servono a pacificare la società, anzi...
Andare a cercare il meglio nella difesa dell'identità di genere provoca solo ulteriore confusione. Un laico di indubbio valore, Voltaire, lo affermò con lucidità nel suo famoso detto: "il meglio è nemico del bene". Ed in fondo è proprio così, arrabattandoci e cercando di migliorarci agli occhi del mondo non riusciamo a percepire il bene che già c'è in noi. Perfezione è semplicemente essere quel che si è senza remore né rimpianti, senza cercare l'approvazione di qualcuno, adeguandosi alle nuove tendenze di una ipotetica libertà identitaria, perché se siamo quel che siamo evidentemente ci compete come diritto e dovere di nascita. Da questa accettazione sorge spontaneità e naturalezza... e quindi tranquillità di mente e di corpo. Rincorrere il desiderio di apparire questo o quello, meno quel che si è, è un pozzo senza fondo. Se non accettiamo noi stessi per quel che siamo altrettanto faremo con gli altri...!
Paolo D'Arpini
Teoria della pansessualità: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2013/02/teoria-della-pansessualita-e-memoria-su.html
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