sabato 22 settembre 2018

Poliandria, poligamia... "L'amore con più partner" di Carlo Consiglio - Recensione

Risultati immagini per "L'amore con più partner"


La nostra società è largamente basata sulla famiglia che è, almeno apparentemente, una struttura monogamica. Ma vi sono molte eccezioni, tanto da domandarsi quanto la pretesa monogamia umana sia naturale e quanto sia invece una moda culturale. L'autore, il prof. Carlo Consiglio, ha voluto esplorare le alternative alla monogamia, sia consultando la letteratura che riguarda varie popolazioni umane, sia, essendo uno zoologo, dando un'occhiata al mondo animale. In quest'ultimo vi sono varie soluzioni, tra le quali la monogamia è piuttosto rara. Poiché tutti o quasi i caratteri degli animali sono adattamenti all'ambiente, l'A. ha esaminato vari caratteri morfologici, fisiologici, etologici, psicologici e genetici della specie umana, confrontandoli con quelli dei nostri più vicini parenti (le scimmie antropomorfe). 

La conclusione è stata che molti caratteri quali il dimorfismo sessuale, la grandezza dei testicoli, la presenza di uno scroto bene sviluppato, la grandezza del pene (maggiore che in tutti gli altri Primati), la particolare forma del pene (dilatato all'apice anziché appuntito), il polimorfismo degli spermatozoi (tra i quali alcuni hanno funzione di uccidere o di bloccare spermatozoi di altri maschi), i seni penduli, il volume e densità dell’ejaculato, la velocità e forza degli spermatozoi, l'ovulazione nascosta nella donna (caso rarissimo tra i mammiferi), l’orgasmo femminile (attraverso cui la donna può regolare il numero di spermatozoi trattenuti), il tappo vaginale, la preeclampsia (patologia che consente l’interruzione della gravidanza), la percezione della somiglianza, la posizione del missionario, le spinte pelviche, la sorveglianza, la masturbazione, lo stupro, la velocità di evoluzione ed il gene dell’infedeltà costituiscono adattamenti alla poligamia e specialmente alla poliandria (rapporto di una femmina con più maschi). 

Si conclude che gli antenati dell'uomo hanno praticato rapporti con più partner per milioni di anni, fino alla recente invenzione dell'agricoltura; probabilmente la scoperta del nesso tra inseminazione e gravidanza ha indotto i maschi ad impedire alle femmine l'accesso a più partner (ma non sempre con successo!).


image.jpeg


(Recensione del libro di Carlo Consiglio: L'amore con più partner, con prefazione di Luigi De Marchi, editore Pioda, Roma)

Nessun commento:

Posta un commento