martedì 13 luglio 2021

Taranto, dal 23 al 26 settembre 2021 - FESTIVAL DEL LIBRO PER LA PACE E LA NONVIOLENZA



In un mondo sempre più caotico, frenetico e disumano bisogna fermarsi a riflettere e cercare il senso profondo delle cose. Spesso i libri hanno avuto la funzione di suggerire una direzione.

Abbiamo bisogno dei libri per la pace e la nonviolenza. Abbiamo bisogno, oggi più che mai, di luoghi dove incontrarsi, dialogare e sperimentare le sfumature della nonviolenza.

Il Castello aragonese di Taranto - recentemente dichiarata “Città della pace”- è il suggestivo scenario del primo Festival del libro per la pace e la nonviolenza, che ospiterà  associazioni, istituzioni, case editrici, scrittori, giornalisti e personalità nazionali e internazionali, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Taranto.

Parleremo di un Mediterraneo di pace, dell’abolizione delle armi nucleari e della cultura della nonviolenza attraverso conferenze, incontri tematici e proiezioni di video, oltre al consueto spazio per la presentazione dei libri con i loro autori. 

Stop armi nucleari
Nel 2021 è entrato in vigore il Trattato per la proibizione delle armi nucleari, dopo la realizzazione di una Campagna Internazionale (ICAN) che ha coinvolto oltre 500 attori sociali in diversi paesi e che ha vinto il Premio Nobel per la Pace nel 2017. In Italia questo evento di portata storica non ha avuto alcun eco ed è necessario creare coscienza sociale sulla pericolosità di queste armi per l’umanità e il pianeta. Che il governo italiano ripensi la sua strategia, che sia coerente con l'Articolo 11 della Costituzione e firmi il Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari. All'interno di questa campagna Multimage, con Terra Nuova Edizioni ha pubblicato l'edizione italiana dell’Atlante dell’Uranio, con un approfondimento di Angelo Baracca e la prefazione di Alex Zanotelli,  invitati entrambe a presentarlo all’interno del Festival.

Cultura della nonviolenza, educare alla nonviolenza
Nella storia della nonviolenza, troppo poco studiata, ci sono esperienze disseminate su tutto il globo nelle diverse epoche e a diversi livelli. In Italia, alcune figure hanno  acquisito una rilevanza internazionale, a partire da Aldo Capitini, Danilo Dolci, Lanza del Vasto fino ad Alberto L’Abate e Nanni Salio, ma esistono correnti molto attive a livello nazionale e internazionale che meritano maggiore visibilità. La cultura della nonviolenza si sta sviluppando in modo creativo in tutti i settori della società ed è oggi pronta a far sentire la propria voce con proposte ed esperienze valide per la costruzione di un nuovo mondo. La cultura della nonviolenza deve essere l'asse portante dell'educazione, scolastica, familiare e sociale nonché metodo di insegnamento.

Mediterraneo, mare di pace
La cronaca degli ultimi decenni è fin troppo eloquente nel mostrare ciò che alcuni hanno cercato di non vedere. Le città-porto affacciate sul Mediterraneo hanno senza dubbio un diverso vissuto dell’attualità, poiché hanno nel loro bagaglio l’esperienza del contatto con le altre culture. Fin da tempi antichissimi i popoli di una sponda hanno esplorato le nuove terre e incontrato i popoli dell’altra sponda, attraversando il mare. Da questo incontro e dialogo oggi può affermarsi l’idea di un Mediterraneo come luogo di pace, dialogo e collaborazione. Vogliamo un mediterraneo denuclearizzato, privo di armi di distruzione di massa, luogo di incontri e non di naufragi.

Il nostro obiettivo è segnare l’inizio di un cammino permanente e duraturo verso un’altra visione del mondo con al centro le persone, la solidarietà, il dialogo, la convergenza, i diritti umani, l’ambiente, la diversità.

23-26 settembre 2021
Castello aragonese - Taranto

Programma fiera del libro, Castello Aragonese

giovedì 23 settembre ore 17 - 23

venerdì 24 e sabato 25 settembre ore 10 - 23

domenica 26 settembre ore 10 - 17


Per info: festival.nonviolenza@multimage.org



Nota di Pressenza: 

Il Festival Internazionale del libro per la Pace e la Nonviolenza  si svolgerà dal 23 al 26 Settembre 2021 a Taranto, con il Patrocinio del Comune, presso il Castello Aragonese. Invitiamo tutte le associazioni, i comitati, le case editrici a partecipare a questa nuova impresa fondamentale per la diffusione della cultura della nonviolenza. In particolare chi ha contatti con case editrici che potrebbero essere interessate si metta in contatto con noi. I tempi di realizzazione sono stretti ma contiamo sull'aiuto di tutti.

olivier.turquet@gmail.com


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