Quanto ci costa in spese sanitarie un obeso, un fumatore o un alcolizzato e un drogato? Tanto, e sono soldi pubblici, sono soldi anche miei, che paradossalmente combatto tutte le condizioni sopra citate. Eppure nel mio percorso lavorativo, sono anche andata a fare consulenze in un centro di recupero per tossicodipendenti, faccio consulenze nutrizionali a obesi, malati di tumore al pancreas, al polmone al colon, che sono fumatori incalliti anche durante le chemioterapie, che hanno contribuito col cattivo stile di vita ad ammalarsi.
Eppure neanche un istante mi è mai venuto in mente di pensare che qualcuno di loro a causa delle loro cattive abitudini, meritasse di non essere curato, o dovesse essere ignorato dal SSN perche' in qualche modo responsabile delle proprie patologie. Una società civile e democratica si prende cura dei tutti, anche di quelli che fanno scelte diverse e a loro consentite, di fatto.
Ho letto affermazioni inaccettabili e continuo a leggere commenti da odiatori seriali, quello che sta accadendo e' davvero desolante, a livello umano. Che poi gli insulti e i toni beceri partano da psuedo-scienziati è ancora più grave, perché chi ricopre un ruolo che si definisca di informazione medico-scientifica, dovrebbe far quello e farlo in modo " trasparente" e sopratutto consono al proprio ruolo, senza calarsi dei panni del becero teppista da stadio.
Ognuno sceglie di seguire l'informazione, in base al proprio modo di essere, di pensare e cultura (scientifica e non), ma c'e' un aspetto che non va trascurato, quello che in qualsiasi momento ognuno di noi possa trovarsi dalla parte della minoranza, e trovarcisi pensando di essere nel giusto, e lottare perché quel diritto gli venga riconosciuto: ecco é in quel preciso momento che si dovrà ricordare di quanta cattiveria è stato capace quando apparteneva al gruppo dei forti...
Commento-integrazione di Massimiliano Donato Petrelli:
"In
realtà le malattie che hanno alla base, in misura più o meno evidente,
uno stile di vita poco salutare (poca attività fisica, alimentazione
eccessiva e/o incongrua, abuso di bevande alcoliche, tabagismo,
tossicodipendenze) sono moltissime. L’elenco include obesità, diabete
tipo 2, dislipidemie, ipertensione, sindrome metabolica, malattie
cardiovascolari, BPCO, osteoporosi, artrosi, molti tumori, non poche
infezioni, epatiti virali, cirrosi epatica, calcolosi renale,
pancreatiti acute e croniche, HIV, ecc. Per non citare i danni più o
meno severi generati da traumi stradali dovuti a guida pericolosa.
Sono patologie fortemente legate alla cosiddetta società del benessere.
Se
tutti questi comportamenti poco salutari non ci fossero o fossero più
sfumati il nostro SSN costerebbe probabilmente un decimo dei circa 115
miliardi spesi ogni anno.
Quindi
chi vuole fare considerazioni su quello scritto in merito ai soldi
sprecati per le mancate vaccinazioni contro SARS-CoV-2 rifletta sul
minimo sforzo da compiere per una vaccinazione e il grande sforzo
richiesto per modificare per sempre lo stile di vita (anche il proprio)..."
Commento di Ferdinando Renzetti: "Perfettamente d'accordo con Renata Alleva. quel che non capisco è da che parte stiamo o siamo semplici osservatori se i fascisti sono diventati gli antifascisti e gli antifascisti sono diventati fascisti, gia prima avevo qualche dubbio ora con questa confusione... bella la lettera di Agatocle http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/03/13/cosi-sara-e-chi-dice-il-contrario-merita-la-morte/ (che avevi gia pubblicato), quel che mi chiedo e se sia vera o falsa nel senso che non me lo immagino Agatocle la notte prima della battaglia a scrivere una lettera vicino al fuoco poi su che supporto papiro carta pergamena?..."
RispondiEliminaD'accordissimo con Renata e i commenti, sia sulla ricaduta enorme delle cattive abitudini, sia sulla vergogna di chi, appunto perché ha potere tipo virologi, viromanti e simili, dice cose cattivissime, davvero degne dei nazisti. E nessuno pensa di cacciarli, anzi. Tornando alle cattive abitudini, queste incidono moltissimo anche sulla risposta ai virus. andrebbe studiato meglio tutto questo, a partire dalle risposte delle varie popolazioni, con le loro abitudini diversificate (i brasiliani, ad esempio, mangiano malissimo, junk food a profusione). E invece questo studio di immunologia comportamentale non si fa. Perché della prevenzione vera non ci si cura. L'unica cura è il vaccino!
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