giovedì 7 ottobre 2021

Per Glasgow l'intervento antinucleare di Alfonso Navarra



Si propone una discussione operativa tra Disarmisti esigenti e partners - WILPF Italia in primo luogo - per organizzare meglio il nostro intervento politico alla COP26, dopo le intense giornate della preCOP di Milano.

Ecco gli obiettivi per i quali, grazie alla spedizione verso la Scozia di Daniele Barbi ed Ennio Cabiddu, questo ultimo nella delegazione internazionale WILPF, ci colleghiamo alle forze ecopacifiste internazionali:
1- impedire che la lobby nucleare, che vede intrecciata la forma civile con quella militare, sia riammessa ufficialmente negli accordi addirittura come "alleata delle rinnovabili";
2- raccogliere l'appello di XR PEACE e altre organizzazioni scozzesi e UK (tra le quali in prima fila la WILPF) perché il 4 novembre abbia forza una mobilitazione internazionale su pace e clima;
3- più concretamente, supportare a livello negoziale la proposta di WORLD BEYOND THE WAR: inserire nel calcolo delle emissioni climalteranti l'impatto delle attività militari e belliche; quindi considerare il disarmo anche nella sua funzione di soluzione del problema climatico ed ecologico.
Abbiamo già aperto un sito per seguire tutta la vicenda COP 26 ed è importante avere nostri testimoni sul campo per conoscere di prima mano le dinamiche dei negoziati ufficiali ma anche come la pressione dal basso influisce su di essi. Lo schema del sito è già pronto su: https://paceeclimaallacop26.webnode.it/

Altre due possibilità operative sono realizzabili nel nostro lavoro a Glasgow, supportato dal "retroterra italiano":
1- contattare Greta Thunberg perché prenda una più chiara posizione antinucleare (a Milano si è tentata una "operazione cartelli", già pensata come "operazione palloncini")
2- contattare altri gruppi antinucleari europei per preparare il terreno ad una iniziativa dei cittadini europei di carattere antinucleare.

Dobbiamo verificarne la fattibilità giuridica con esperti, ma una proposta può essere ad esempio quella di impegnare la Commissione europea a presentare una proposta legislativa al Parlamento europeo, che recepisca nel diritto europeo il Trattato di proibizione delle armi nucleari.

Questa iniziativa avrebbe lo scopo di incoraggiare gli Stati membri a ratificare il TPAN e a rendere l'UE una zona libera da armi nucleari, fuoriuscendo dalla condivisione nucleare NATO. Ecco il sito web ufficiale che si occupa dell'ICE: https://europa.eu/citizens-initiative/home_it

Alfonso Navarra - alfiononuke@gmail.com





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