eresia vanesia poesia tutto ciò che si trova lungo la via… la ragazza del bar mi ha sorriso per un attimo il tempo si è fermato il tempo di uno sguardo sotto la pioggia a piedi nudi tra le pozzanghere nel bosco fresco dell’esistenza il telo azzurro sulla testa per ripararmi dalla pioggia grondante d’infinito nell’aria colorata d’autunno l’indifferenza dell’essere al nulla che ci circonda solo attimi di gioia sul sentiero profondo dell’anima. (nàbirr’)
Nuova dell’UniVerso
Le forze dell‘oscurità si avvicinano… Sono grata alla Madre Terra che mi ha accolta, che accoglie tutti noi… Sono qui, in questo posto che mi sta riconnettendo a lei in tutto, con le mani nella terra, la nebbia di queste mattine bianche, la pioggia che mi riporta al RitMo e al rispetto dei Tempi di un qualcosa di cui anch’io faccio parte e mi ricorda che sono i Miei tempi e in questi giorni ogni volta è un emozione diversa e un pensiero che Apre a quella luce da portare con noi nell’oscurità in piccole lanterne, che se pur piccole mantengono in quella fiammella una grande potenza. Nel frattempo ci riporta alla Divinità, al pensiero superiore ed ecco… alla materia con i suoi elementi acqua, aria, terra e fuoco e lo fa destandoci sul loro potere nascosto seppur manifesto. A volte ho timore delle scelte che faccio e penso di potermi ritrovare in una situazione di disagio. Poi tocco la Terra e…. va tutto meglio…. (Paloma)
di arte in arte, di parte in parte,
senza lei non possiamo vivere,
di lavoro in lavoro,
di stagione in stagione,
di terra in terra,
raccogliamo il frutto dell’uomo
per dare un saggio nostra anima.
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