Dare nuova vita agli edifici abbandonati, restituendo spazi oggi in degrado nella città di Firenze. Era questo il fulcro della proposta/mozione presentata da Dmitrij Palagi (Sinistra Progetto Comune) alla Commissione Urbanistica, nell’ambito della campagna nazionale “Riapriamo le porte degli immobili fantasma”, proposta dal Forum nazionale Salviamo il Paesaggio, con l’obiettivo di acquisire al patrimonio comunale i beni privati in stato di abbandono, partendo da un censimento di tutto ciò che non è utilizzato, sia pubblico e sia privato
La mozione è poi entrata nel dibattito della Commissione Urbanistica e, dopo l’audizione del nostro Alessandro Mortarino che ha illustrato ai consiglieri il quadro della situazione e le opzioni adottabili per restituire lo stock edilizio inutilizzato esistente e restituirlo alla disponibilità collettiva, ha dato impulso a una approfondita riflessione che ha portato alla decisione di approvare un documento in cui si invita, tra l’altro, Sindaca e Giunta a:
– valutare l’opportunità di istituire il “Registro dei crediti edilizi e edifici abbandonati”, entro la legislatura corrente, quale opportunità per il Comune di Firenze di recuperare edifici abbandonati, contribuendo alla rigenerazione urbana e al miglioramento della qualità della vita della città e dei suoi cittadini;
– integrare le procedure previste nell’art.17 del Piano Operativo in caso di inattività da parte dei privati proprietari, con strumenti aggiuntivi che possano delineare strategie di intervento per ridefinire la funzione sociale degli immobili abbandonati/degradati.
Un primo passo verso la possibile adozione piena – ci auguriamo – dello strumento giuridico che la campagna nazionale del nostro Forum suggerisce per la corretta applicazione dell’articolo 42 della Costituzione e l’esercizio della “funzione sociale” dei beni di proprietà privata.
Queste le dichiarazioni in merito del consigliere comunale Dmitrij Palagi:
«Ringraziamo ancora una volta il Forum Salviamo il Paesaggio, per la campagna nazionale “Riapriamo le porte degli immobili fantasma”, insieme a chi ci ha proposto di proporre al Comune di Firenze di aderire.
Dopo almeno due sedute della Commissione urbanistica dedicate al tema, in cui abbiamo avuto modo di ascoltare direttamente la visione di uno dei proponenti nazionali dell’iniziativa, il Dottor Alessandro Mortarino, oggi ci è stato chiesto di ritirare la nostra mozione, a favore di un testo di sintesi con la maggioranza.
Abbiamo accettato, riservandoci di rilanciare ciò che ancora manca.
Il Presidente Pampaloni, che ringraziamo, ci ha proposto un testo in cui si insiste sugli immobili pubblici e la realizzazione del “Registro dei crediti edilizi e edifici abbandonati”, attualmente previsto, ma ancora non realizzato.
Nel nuovo testo rimane il riconoscimento alla campagna “Riapriamo le porte” e in Consiglio comunale presenteremo un ordine del giorno che rilanci sulla proposta di aderire fino in fondo.
Ancora una volta ricordiamo di cosa si tratta: uno strumento che in base alla Costituzione stabilisce la possibilità per gli Enti Locali di appropriarsi di immobili abbandonati, in cambio di un giusto corrispettivo ai privati, senza necessariamente passare da un esproprio.
Continueremo a tenere alta l’attenzione su questo aspetto, fondamentale per contrastare le logiche della rendita che impoveriscono il territorio e chi ci vive».
Fonte: https://www.salviamoilpaesaggio.it/blog/2025/07/firenze-immobili-fantasma-e-abbandonati-un-altro-passo-avanti/
Qui trovate il testo del nuovo Ordine del Giorno sottoscritto dalla Commissione consiliare.
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