Nel 2018 la produzione di rifiuti urbani cresce in tutte le macro aree geografiche, in modo più marcato nel Nord, +2,7% a fronte di incrementi rispettivamente pari al +1,7% nel Centro e al +1,1% al Sud. In valore assoluto, il nord Italia produce circa 14,3 milioni di tonnellate, il Centro 6,6 milioni di tonnellate e il Sud 9,2 milioni di tonnellate.
I valori più alti di produzione pro capite si osservano, come nelle precedenti annualità, per il Centro, con 548 chilogrammi per abitante, in aumento di oltre 10 chilogrammi per abitante rispetto al 2017.
Il valore medio del nord Italia si attesta a circa 517 chilogrammi per abitante, in crescita di 14 chilogrammi per abitante rispetto al 2017, mentre il dato del Sud si attesta a 449 chilogrammi per abitante, con un aumento di 7 chilogrammi.
Su scala provinciale, il più alto valore di produzione pro capite si riscontra per Reggio Emilia, con 761 chilogrammi per abitante per anno, seguono altre tre province dell’Emilia Romagna, nell’ordine, Rimini, Ravenna, e Forlì-Cesena, rispettivamente con 754, 735 e 726 chilogrammi per abitante per anno.
I più bassi valori di produzione pro capite (inferiori a 400 chilogrammi per abitante) si osservano per diverse province del Sud Italia. In particolare, Potenza, Enna e Avellino si collocano al di sotto di 350 chilogrammi per abitante per anno.
Fonte: http://www.isprambiente.gov.it/it/events/rapporto-rifiuti-urbani-edizione-2019
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