lunedì 4 ottobre 2021

Giuseppe Altieri: "Facciamo lobby positiva per attuare i principi dell'agroecologia..."



Occorre fare attenzione a certe petizioni ambigue che circolano su internet,  sono specchietti per le allodole, promosse da ong sotto il controllo di Soros e confratelli multinazionali agrochimico-farmaceutiche per distrarre dal vero problema  ambientale…

Facciamo Lobby positiva per  controbilanciare le indicazioni della  PAC (https://www.agrinotizie.com/2020/10/29/approvata-la-nuova-pac-2021-2027-ecco-come-sara/)


Proposte:

1. Nessun finanziamento a pioggia ad ettaro o a capo allevato nell'agrozootecnia industriale non biologica

2. Pagamenti di servizi agroclimatico-ambientali, per l'agricoltura biologica e il benessere animale (100% esentasse e a fondo perduto, comè tutt'ora), solo per tecniche alternative alla chimica. Con adeguato calcolo dei mancati ricavi e maggiori costi+ 30% per le azioni collettive sui bio-territori (azioni obbligatorie di divieto dei pesticidi, a quel punto, dei Sindaci tutori della salute, in assenza di ostacoli di natura economica e in applicazione corretta della PAC)

3. Assistenza tecnica, formazione e tutoraggio per gli agricoltori e promozione commerciale del Made in Italy Biologico tradizionale, con copertura dei costi di certificazione a carico della collettività.

4. contributi al 50-80% per mezzi tecnici innovativi di Precisione, insetti utili, macchine e attrezzature digitalizzate, monitoraggi ambientali, dreni ecc ecc… ovviamente solo per techicne biologiche alternative alla chimica sintetica

5 divieto di ogni OGM, inclusi i risi clearfields e grani modificati geneticamente e il cosiddetto "gene editing"

6. bando commerciale di tutti i disseccanti chimici a partir dal glifosate, in quanto già vietati all'uso dal 2014 poiché non sono previsti nella produzione integrata obbligatoria per tutti gli agricoltori…
 
7. Divieto dei Pesticidi chimici sintetici, anacronistici, in presenza di mezzi tecnici alternativi efficaci, finanziati dalla politica agroclimatico-ambientale

… et altro…

Ripeto fino alla nausea,  è illegale finanziare chi usa la chimica e poi finanziare chi la sostituisce,  non possiamo finanziare il problema e poi investire nella saluzione al problema stesso,  oltretutto utilizzando questi ultimi fondi illegittimamente per una falsa agricoltura integrata… Integrated Pesticide Management,  come l'abbiamo definita noi agroecologi

Basterebbe rispettare la Legge e la Costituzione…
Ma siamo da oltre un decennio in una specie di limbo d'illegittimità  e illegalita talmente diffusa che non si sa dove metter le mani, con la nave alla deriva e la salute ambientale sempre più compromessa…

Manca la Politica e la Giustizia. Cosa fare? Intanto mantenere alta l'indignazione… e continuare a informarci tutti

Il malato è terminale… ma dev'essere  curato

Giuseppe Altieri, Agroecologo



Lettura consigliata del libro: "Come i rami della vecchia quercia", in memoria del Prof. Giorgio Celli nel decennale della sua scomparsa - 2021

1 commento:

  1. Commento di M.B.: “Le ong pseudo-verdi, generosamente finanziate dai governi e dalle fondazioni private, tutte controllate da straricchi, primi responsabili dei guai ambientali, hanno una salda presa su tutto ciò che accade. E’ il potere di ambientalisti opportunisti, quelli del “male minore”. Siamo investiti da un'informazione permanente a senso unico nei media pubblici e privati. Gli scettici – detti spregiativamente negazionisti come tutti coloro che dissentono dalle narrazioni imposte - non hanno praticamente alcun sostegno e diventano invisibili..."

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