Nei limiti delle loro capacità cognitive e intellettive, la coscienza esiste anche negli animali. Ad affermarlo è Angelo Tartabini nel libro “La coscienza degli animali, uomini, scimmie e altri animali a confronto” edito da Mimesis/Frontiere della Psiche.
Ciò che si può dire – afferma Angelo Tartabini nel libro -è che la coscienza, qualsiasi cosa essa sia, è rimasta una caratteristica fondamentale della mente, con stati di sensibilità e consapevolezza che iniziano quando ci svegliamo al mattino e si spengono quando ci addormentiamo. Ma ora la domanda è: la coscienza esiste anche negli animali? O meglio: la coscienza, nella somiglianza e nella diversità, ontologicamente soggettiva e indivisibile per noi esseri umani, lo è anche per gli animali? Nei limiti delle loro capacità cognitive e intellettive, la coscienza esiste anche negli animali”.
“In questo libro vedremo che gli animalli (scimmie in particolare) sono coscienti di se stessi e delle loro azioni – continua Tartabini - di quello che capita loro attorno, delle loro condizioni sociali e dei ruoli nella comunità. Per dimostrarlo faremo un numero notevole di esempi, parleremo di molti esperimenti e citeremo molte opinioni di autorevoli scienziati e filosofi, anche se il dibattito su questo tema non si è ancora chiuso e chissà se mai si concluderà, anche se, qualsiasi cosa sia la coscienza per noi esseri umani, lo debba essere anche per gli animali”.
Angelo Tartabini già professore ordinario di psicologia generale presso il Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell'Università di Parma, in passato ha svolto attività di ricerca in Giappone (Kyoto University), in Olanda (Institute of the Organization for Health Research, TNO), negli Stati Uniti d'America (California University, Davis), in Sud Africa (Witwatersrand University di Johannesburg), in Canada (Ontario Institute for Studies in Education dell’Università di Toronto) e in Inghilterra, complessivamente per dieci anni, presso il Sub-Department of Animal Behaviour del Medical Research Council dell’Università di Cambridge, sotto la guida del Prof. Robert Hinde. E' autore di un centinaio di pubblicazioni e di 13 volumi, tra i quali: "Il mondo delle scimmie" (Muzzio), "L'uomo allo specchio" (Il Pensiero Scientifico), "Cannibalismo e antropofagia" (Mursia), “Una scimmia in tutti noi” (B. Mondadori), "Fondamenti di Psicologia evoluzionistica" (Liguori), "L'uomo scimmia" (McGraw-Hill), “Il Mondo in bilico” (Mursia) e “Uomini e scimmie in pericolo” (Mursia), “Crimini contro l'ambiente” (Liguori).
(Fonte: Enpa)
Nessun commento:
Posta un commento