mercoledì 1 marzo 2023

VENETO. NASCE il COORDINAMENTO ECOLOGISTA PER LA LOTTA ALLA CONTAMINAZIONE DA PFAS



25 febbraio  2023 - Si è svolto a Padova, nella sede dei Beati costruttori di pace, un incontro di varie componenti del Movimento ecologista veneto cui hanno partecipato anche sindacalisti della CGIL della provincia di Vicenza e della direzione regionale.

Il punto focale è stato quello della contaminazione da PFAS del territorio bioregionale.

 

I partecipanti hanno sottolineato nei vari interventi l’enorme problema della contaminazione da PFAS che si ripercuote sulla salute e lo stato deplorevole in cui versano i fiumi e le falde idriche. Hanno evidenziato le modalità con cui tale inquinamento si diffonde nell’aria, già di per sé gravemente compromessa nel nostro territorio, attraverso gli inceneritori, notoriamente inefficaci e, a loro volta, inquinanti. Hanno denunciato le modalità della gestione dei fanghi dei depuratori e la contaminazione dei prodotti agro-alimentari.  

 

Si manifestano da parte della classe politico - imprenditoriale che governa la regione, gli effetti di una gestione opportunistica e miope.    Il disastro ambientale è ormai sotto gli occhi di tutti, prova di una non più tollerabile realtà della decennale incapacità  della attuale Giunta regionale di contenere l’inquinamento e di difendere le popolazioni.

 

I convenuti hanno deciso di coordinare le molte iniziative di lotta che attualmente si svolgono nella regione al fine di dare un carattere unitario alla strategia generale con cui ci si confronta con la  Regione Veneto, ritenuta gravemente responsabile del disastro ambientale.

 

Il Movimento è maturo e possiede le capacità culturali, tecniche e politiche per fronteggiare e dare risposte adeguate ad una situazione caratterizzata dalla natura sistemica dell’inquinamento da PFAS.

 

Un riferimento regionale all’attività dei gruppi e delle associazioni ci consentirà una maggiore forza e un dispiegamento efficace sul territorio, del Movimento No PFAS.


Porteremo avanti le attuali iniziative e apriremo una serie di vertenze sui punti focali emergenti, per fermare le azioni sconsiderate di chi governa la regione e, soprattutto, per costruire alternative concrete in grado di difendere la salute dei cittadini, del territorio e dei lavoratori esposti e attualmente non controllati dal punto di vista sanitario.

 

Ricorreremo, inoltre, nelle sedi istituzionali preposte, contro la violazione dei diritti umani effettuata da parte della giunta del Veneto.


Coordinamento ecologista Veneto - Michele Boato micheleboato14@gmail.com




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