Moos e Insel (1974), due dei maggiori teorici, individuano tre assunti di base importanti per l'ecologia sociale:
1) Il comportamento umano non può essere capito al di fuori dell'ambiente in cui trova espressione... Non si possono avanzare predizioni accurate sul comportamento solo sulla base di informazioni sull'individuo, è essenziale avere anche informazioni sull'ambiente;
2) Gli ambienti fisici e sociali devono essere studiati insieme perché l'uno non può essere capito senza l'altro;
3) l'Ecologia sociale include una scelta di valori espliciti, in quanto tenta di procurare delle conoscenze volte a promuovere il miglior funzionamento umano.
Tra i vari concetti elaborati da questo approccio, due appaiono prospettive teoriche e metodologiche di ampio respiro,e cioè: i concetti < behavior setting> e <environmental press>. Il concetto di <behavior setting> o setting comportamentale è stato introdotto da R.Barker che ha sviluppato i suggerimenti proposti da Lewin nel suo "Psychological Ecology" (1951) e poi nel suo "Ecological Psychology" (1968).
Barker si è proposto di mostrare il rapporto tra comportamenti che persone diverse esibiscono in un dato setting e le proprietà strutturali di quel setting stesso. Giunge così alla formulazione del concetto di "BEHAVIOR SETTING", che comprende sia l'ambiente (con confini di spazio-tempo definiti) in cui si svolge il comportamento, sia le modalità del comportamento specifico che vi si manifesta.
Giorgio Vitali
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