sabato 7 settembre 2013

Richiesto un confronto pubblico sul Gesù storico

                


La figura di Gesù è nota a tutti sebbene siano pochi gli Italiani che hanno letto i vangeli compiutamente e ancora meno quelli in grado di farlo criticamente.  Noi sottoscritti apparteniamo a questa ristretta cerchia.

                Ci presentiamo.


                Il mio nome è Ferruccio Rondinella. Sono un dottore ortopedico che in passato ha dedicato una parte del tempo libero allo studio delle vere origini del Cristianesimo. Ho letto libri che trattano questa materia e seguito dibattiti nei forum dedicati, ma ho sempre privilegiato la ricerca storico-scientifica rispetto a quella celebrativa; vale a dire ho seguito lo stesso metodo che il dovere professionale m’impone quando opero nella mia attività. Pur tuttavia, nonostante l'impegno profuso nell'indagine sull’effettiva esistenza di Cristo, l'unico risultato ottenuto, fino a pochi anni addietro, non è andato oltre un "credo" ambiguo non fondato su prove certe.


Gli esiti sono cambiati quando, da qualche anno, ho iniziato a leggere le analisi di vari studiosi che mettevano in discussione la storicità della figura di Gesù. Il mio interesse si è poi via via concentrato sugli studi di Emilio Salsi pubblicati nel suo sito web.


                Io mi chiamo Domenico Contartese e insegno Meccanica presso l’ITIS di Valentia. Ho sempre privilegiato il dialogo con gli studenti, ritenendolo la fonte primaria di ogni rapporto umano, la base della  crescita culturale e spirituale delle persone. Mi sono interessato alla figura di Gesù ed alle origini del Cristianesimo, cercando di andare  fino in fondo alla ricerca della verità, senza accettare acriticamente il misticismo e la tradizione cattolica.

                Emilio Salsi è un anziano militare di carriera che, una volta in pensione, si è applicato a questi studi approfondendoli tramite la lettura delle fonti dirette: documenti neotestamentari e patristici comparati a storiografia, avvalorati da archeologia e antiche epigrafi.
                

Le risultanze di queste analisi ci fanno capire che la storia ecclesiastica, inerente la vita di Gesù, apostoli e loro successori, è solo un mito creato da antichi scribi con lo scopo di convertire le masse a un credo religioso.


                Abbiamo appreso dal Salsi che il sito "Vangeli e Storia" è sconosciuto alla gente comune,  che vi accede solo casualmente tramite i motori di ricerca computerizzati.  Al contrario, da quanto apprendiamo, è molto frequentato dagli esegeti specialisti del Vaticano i quali, dopo essere stati invitati dal Salsi ad un dibattito aperto sulla storicità di Cristo, hanno evitato il confronto declinando l’invito oppure non onorando impegni precedentemente assunti. 

                Non ritenendo giusto privare della conoscenza quella parte di popolazione interessata a sapere la verità sugli eventi realmente accaduti,  abbiamo ritenuto doveroso promuovere un sottoscrizione collettiva intesa a sollecitare un dibattito tramite giornalisti eventualmente interessati.
                  


                Una volta letto il presente documento, chi ritenga di condividerne la finalità, potrà comunicarne l’intenzione (con nome e cognome)  scrivendo a: ferruccio.rondinella@gmail.com



Ferruccio Rondinella                                                                                    Domenico Contartese



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Approfondimenti: http://paolodarpini.blogspot.it/2013/01/vangeli-e-storia-come-jeshua-divenne.html

2 commenti:

  1. Uno studio interessante:
    www.macrolibrarsi.it/libri/__la-vita-di-gesa-in-india.php

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  2. nel libro “la vita di Gesù in India” si apprende (dalle evidenze trovate dal teologo Holger Kersten) che in gioventù Gesù andò in India, dove ha studiato il Buddhismo. Dopo la "resurrezione" Gesù ritornò in India, dove è morto in età avanzata ed è stato sepolto a Srinagar. La tomba di Gesù esiste tuttora in Kashmir

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