martedì 30 dicembre 2014

Fine d'anno senza più botti


Anche Accademia Kronos si appella al buon senso delle persone e, soprattutto, dei sindaci perché si eviti di far del male ai nostri amici animali. Bravi quei sindaci che hanno provveduto ad emanare ordinanze che vietano l’uso di petardi e altri fuochi d’artificio rumorosi , meno bravi invece quei sindaci distratti o, peggio, complici di chi ama produrre a fine anno botti e frastuoni eccessivi. 
Cani e gatti, nonché cavalli, bovini ed ovini hanno un udito molto più sensibile del nostro, un rumore che per l’udito umano, come 80 decibel, rasenta la soglia del dolore, per un animale è già soglia del dolore. E’ come se il nostro udito dovesse subire un impatto di 130/140 decibel. E’ comprensibile quindi il terrore di questi animali quando sentono scoppi violenti. Nelle mucche da latte si è riscontrato che dopo essere state sottoposte a rumori forti per oltre un quarto d’ora la loro produzione di latte diminuisce dal 10 al 20%. Per gli uccelli la questione è ancora più drammatica, infatti i forti botti improvvisi  in alcune specie possono causare arresti cardiaci. Oltre a ciò violenti rumori nella notte, quando gli uccelli riposano, causano un fuggi fuggi generale e caotico che causa spesso violenti scontri in volo  tra di loro o impatti contro superfici solide come le mura di una casa. Accademia Kronos, quindi, invita a festeggiare il nuovo anno con fuochi d’artificio colorati e silenziosi, con i “botti” limitati ai tappi delle bottiglie di spumante, con grida d’allegria e canti, ma senza sparare petardi e “mini bombe”. Un segno di civiltà e di incolumità anche verso gli umani. L’Associazione offre l’iscrizione gratuita per un anno agli “sparatori” pentiti che dimostreranno di aver evitato di far troppo rumore a Capodanno.

Gabriele La Malfa 

Articolo collegato: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/12/11/31-dicembre-2014-appello-al-sindaci-ditalia-per-interdire-luso-di-mortaretti-durante-le-feste-di-fine-anno/

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