L’appello agli eurodeputati per dire no a inserire il nucleare tra le fonti verdi si articola su 10 punti:
1) L’energia nucleare non è una fonte di energia rinnovabile.
2) Non è vero che l’energia nucleare sia priva di emissioni di CO2.
3) I rischi di incidenti nucleari sono già stati gravi e catastrofici.
4) Le scorie nucleari restano radioattive per decine o centinaia di migliaia di anni.
5) Il costo dell’energia nucleare è oggi più del doppio di quello da fotovoltaico.
6) L’energia da nucleare costituisce comunque una fonte marginale e senza futuro.
7) La prospettiva dei “mini e micro” reattori nucleari è ancora più dannosa.
8) Gli studi sulla quarta generazione di reattori sono solo all’inizio.
9) I tempi per costruire una centrale nucleare sono in media di 10 anni.
10) Ultimo e non da ultimo, in un mondo di guerre e di conflitti, la diffusione dell’energia nucleare favorisce la proliferazione di armamenti nucleari e di prodotti fissili e/o radioattivi utilizzabili a fini terroristici, con conseguenze gravissime per l’intera umanità.
Disarmisti Esigenti
Nessun commento:
Posta un commento