Esce il nuovo atteso libro di Paolo D'Arpini "Alimentazione bioregionale - Nutrirsi con il cibo naturale che cresce nel luogo in cui si vive".
Sinossi:
La “nostra” Terra viene oggi inquinata e svilita in vari modi.
Se vogliamo che il fascino della vita in questa Terra abbia un senso e sia possibile farlo arrivare anche alle generazioni future, è giunto ora il tempo di scelte improcrastinabili, legate alla nostra alimentazione e alle nostre abitudini, al tipo di beni di consumo utilizzati, al nostro approccio generale nei confronti del pianeta e della società di tutti i viventi.
Il riconoscimento del valore del nostro habitat, in quanto fonte di vita, è semplicemente necessario poiché noi non siamo separati da esso, non siamo alieni su questa Terra che così brutalmente e stupidamente distruggiamo, tutto ciò che viene fatto di male ad essa, lo facciamo a noi stessi.
L’attuazione del bioregionalismo, anche in chiave alimentare, potrebbe creare un grande cambiamento positivo.
Aprire la nostra mente alla consapevolezza di una convivenza con tutto il pianeta, è alla base di un progresso che non si contrapponga più alla vita.
L'Autore: Paolo D'Arpini nasce a Roma il 23 giugno 1944.
Nel 1970/71 fonda a Verona il Circolo culturale "Ex" e scrive il suo primo libro Ten poems and ten reflections (Rummonds Editore).
Nel 1972 parte per un epico viaggio attraversando a piedi e con mezzi di fortuna l'intera Africa equatoriale. Nel giugno del 1973 sbarca in India dove a Ganeshpuri, in Maharashtra, incontra il suo Guru Muktananda da cui riceve l'iniziazione Shaktipat. Successivamente per diversi anni soggiornò in India per lunghi periodi ed in vari luoghi spirituali, in particolare nella Casa di Tutti di Anasuya Devi, in Andhra Pradesh, e nel Ramana Ashram di Tiruvannamalai, in Tamil Nadu.
Nel 1976 fonda a Calcata "Annapurna", che significa "perfezione nel cibo", un'azienda artigianale di prodotti integrali, riunendo attorno a sé una piccola comunità ecologista. Sempre a Calcata nel 1984 fonda il Circolo vegetariano VV.TT , e di lì a poco anche il Comitato per la Spiritualità Laica.
Pubblica i libri "Calcata. Racconti dalla città invisibile" e "Incontri con i santi" (Edizione VV.TT.).
Nel 1996, ad Acquapendente, partecipa alla fondazione della Rete Bioregionale Italiana, di cui diventa coordinatore nel 2009.
Nel 2010 si trasferisce a Treia, nelle Marche, e negli anni pubblica:
- "Vita senza tempo" assieme a Caterina Regazzi (Edizioni Vivere Altrimenti),
- "Riciclaggio della memoria, appunti su Ecologia Profonda, Bioregionalismo e Spiritualità Laica" (Edizioni Tracce)
- "Treia: storie di vita bioregionale" (Edizioni Tracce),
- "Compagni di viaggio" (Edizioni OM)
- "Chi sei tu?" (Edizioni Ephemeria).
- "Alimentazione bioregionale" (Edizioni Nisroch)
Dopo parecchi anni di assenza dalla sua città natale, Paolo D'Arpini è atteso a Roma il 17 giugno 2023, alle ore 18, presso il Centro SHIN, via Terni n. 44-46, per presentare il suo libro "Alimentazione Bioregionale".
RispondiEliminaAlla redazione del testo hanno contribuito con loro interventi diversi colleghi bioregionalisti, tra cui: lo psicologo Ciro Aurigemma, la giornalista Marinella Correggia, il tecnico Fulvio Di Dio, l'olistico Michele Meomartino, la veterinaria Caterina Regazzi ed altri...