venerdì 15 marzo 2024

Lo Spirito universale che tutto abbraccia...



Sento anch'io la forza del cambiamento  che incombe, mi sembra di vivere tutto più intensamente, anche il sonno, oltre che la veglia. Amo tutto, anche i miei dolori, e quelli altrui, e sento la sofferenza... ma aspetto di sentire anche la gioia. Certo questo è un periodaccio, tante disgrazie, tanta crudeltà, inutile (ma quando la crudeltà è utile?). 

Spero che le donne siano sempre più forti, ma non nel senso maschile del termine, ma nel diffondere nel mondo la loro propensione alla cura e all'accudimento, a lenire i dolori. Devono però mettere da parte l'invidia e l'arroganza e lavorare unite come un corpo unico. 

Vorrei anch'io poter far qualcosa. Cerco di farlo nel mio piccolo, nel mio ambito di vita,  nell'amicizia, nell'amore, nel mio esser madre. 

Altra cosa: andando in giro per il paese e per la campagna, mi imbatto in opere o in "dis"opere, discariche, cose rappezzate, fabbriche mezze diroccate, sporcizia, insomma "bruttezza". invito tutte le donne (ma anche gli uomini), ad accorgersi di questo, si sa che quando fai l'abitudine non noti più le cose e a lavorare per trasformare, anche con poco e a rendere questo mondo, bello come merita (anche nel rispetto) e come noi ci meritiamo, se solo ce ne rendiamo conto.... 

Caterina Regazzi

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