Segnaliamo la ottava edizione della Scuola di Fornara. Prospettive critiche per l'Appennino Centrale, che si tiene come ogni anno a Acquasanta, sopra Ascoli Piceno, organizzata dal collettivo Emidio di Treviri. Si tiene tra il 4 e l'8 settembre 2024 e il tema è "Lavoro bestiale e mondi rurali".
La scuola più longeva d'Appennino sui temi dell'ecologia, dei territori fragili e dell'attivazione territoriale giunge nel 2024 alla sua ottava edizione consecutiva. La Scuola di Fornara è un momento di confronto e autoformazione centrata sulla critica radicale e l'ambientalismo scientifico. Organizzata sui Monti della Laga (AP) dal gruppo di ricerc-azione Emidio di Treviri, con workshop, masterclass, passeggiate, approfondimenti artistici e socialità, quest'anno è dedicata al tema del lavoro umano e non-umano delle (e nelle) aree rurali marginali e fragili italiane.
"Nelle terre alte, nelle aree collinari e di montagna, dove le macchine agricole della rivoluzione fossile faticano ad adattarsi alle asperità del territorio, gli animali hanno conservato più a lungo una funzione di co-costruttori di paesaggi produttivi biodiversi. Tuttavia, a causa dello spopolamento e della crisi delle attività produttive - agricole e zootecniche - d'altura, boschi e pascoli subiscono sempre più spesso l'abbandono. Tra ritorno del selvatico e proliferazioni incontrollate, la montagna è il luogo in cui più acutamente emerge l'esigenza di una riflessione sugli intrecci tra lavoro umano e animale e sulla necessità di elaborare un'etica ecologicamente informata delle relazioni interspecie, a partire dalla realtà dei territori e da un approccio ecologico-materialista e non solo etico-estetico del riabitare"
Nessun commento:
Posta un commento