domenica 22 gennaio 2012

I vespri siciliani del 2012, narrati da un siciliano nel 2012 - Il movimento dei forconi, avanti ed indrè....

Sicilia gennaio 2012 - Le danze sono aperte

"...i tempi non sono ancora maturi... questi son tempi da 'spigolatrice di Sapri'..."
(Saul Arpino)

..........solitamente si dice che "chi segue gli altri non arriva mai primo" ma la cosa più grave un po' troppo italiana è che siamo li ad aspettare che gli altri facciano il primo passo per poi dire  "ah,  ecco te lo avevo detto, ah,  si poteva fare meglio, ah si poteva fare cosi, si poteva fare colà.." ecc.

Quando si ha un idea bisogna poi realizzarla l'ide-a-zione "dall'idea all'azione"  (il buon Ezra diceva che se un uomo non è disposto a dare la sua vita per un'idea o vale poco l'uomo o vale poco l'idea" spesso è sempre la seconda.... silurante). Potrebbe esserci una regia dietro il movimento dei forconi e dal nostro contatto ne abbiamo avuto mezza prova) ma per fare una casa non servono solo i muratori servono gli scavatori, e ferraioli, gli elettricisti, gli idraulici gli arredatori ecc. ecc.

Pensare che con un sola squadra si riesca a fare tutto e nella totale convergenza è da ingenui (tanto è vero che nei cantieri nonostante ci siano i progetti  ci sono sempre dei problemi di esecuzione è nella natura umana).  L'uomo è un animale relazionale (poi data la tua professione lo sai perfettamente) queste relazioni ci illudiamo di fissarle e vincolarle con leggi e diritti che sono pura ideologia poiché l'uomo evolve, la comunità evolve la relazione evolve quindi anche le relazioni diventano necessariamente dinamiche.

Dietro i forconi ci sono i mafiosi? Ci sono gli inglesi? E' un movimento spontaneo? C'è Forza nuova? Ci sono tutti insieme?

La scienza della dietrologia cresce di giorno in giorno ma sopratutto liberiamoci dal mito che: se l'idea non è venuta o non è passata per la mia valutazione personale è sicuramente sbagliata" come al solito vincono "loro" nel fomentare divergenze e personalismi.

Personalmente credo che si deve avere l'intelligenza di cavalcare le singole circostanze a noi prossime anche non perfettamente allineate per poi ricondurle a nostro favore ed è il motivo per cui li abbiamo contattati due volte.... come al solito la sensazione è stata amara non tanto per l'ipotetica sponsorizzazione che ci stava dietro ma per l'ignoranza totale della fonte della crisi.....

Ora tolti i pseudo capetti-plagiatori noi si deve puntare alla base .... ma si deve capire che la base non viene da Marte o dalla Russia o da chissà dove... viene da cittadini italiani che per un motivo o l'altro hanno una storia politica religiosa culturale... se li cerchiamo tutti politicamente vergini lasciamo perdere..... per chi ha fatto marketing o il commerciale sa perfettamente che quando si va a vendere un prodotto ti capita spesso di trovare il cliente che ha già un suo fornitore che fai? Non ci parli lo stesso per convincerlo che il tuo prodotto è migliore per una serie di motivi? Sono processi banali se vuoi....

Se non comprendiamo prima noi che la mente umana anche in ordine alle idee, le convinzioni, gli stereotipi funziona allo stesso modo non si va da nessuna parte... l'avere ragione senza che l'altro sia messo in condizione di capire che hai ragione non frutta nessun risultato..... ma tutto questo si fa solo ed esclusivamente con la coltivazione delle relazioni che è il valore più alto che esista in un comunità comunque sia complessa.. l'induzione del valore (Auriti) prende valore  solo nella mutua relazione collettiva.... lo stesso marketing negli ultimi dieci ha cambiato completamente filosofia comprendendo il limite fisico del (saturazione)... non devo vendere e scappare... devo fidelizzare il cliente e trattarlo bene perché lui è il valore per la mia continuità economica....

Capisco anche che parlare di marketing e di ideali stride un poi ma ci dobbiamo convincere che ogni giorno ci vendono idee su come vivere su cosa pensare su cosa comprare, su cosa votare..... SIAMO PIU' PROGRAMMABILI DI QUANTO POSSIAMO PENSARE.... con l'illusione di essere liberi e il solo fatto di crederci liberi ci soddisfa.... per poi trovarci spiazzati quando dal mondo dello spettacolo in cui viviamo siamo spintonati giù nel mondo reale... e qualcuno si sveglia.

Per concludere, ogni circostanza fatta da uomini può e deve essere utili per l'obbiettivo..... Un amico ha citato un frase che mi è piaciuta tantissimo e che riporto "se ti convinci che non può essere fatto nulla per risolvere una questione, nulla sarà fatto".......

Giuseppe Turrisi 

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Commento di Cristina: "Secondo la mia personale opinione, e cìò che ci insegna la storia, sarebbe più opportuno arrivare a posizioni di "potere" politico e poi lavorare da lì. Difficile ottenere qualcosa (di grande) da azioni del genere, a meno che non scoppi una guerra civile. Riguardo lo scritto di Giuseppe, purtroppo (e a volte per fortuna) non sempre tutto è come appare. L'importante però è l'esserne CONSAPEVOLI, essere vigili, avere gli occhi bene aperti ed un buon quadro generale di "ciò che è" ed andare avanti con onore e pazienza per il proprio cammino...."

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