martedì 5 gennaio 2021

Capracotta. Bioregionalismo e democrazia partecipata (o partecipativa)




Oggi desidero comunicarvi questa proposta che faccio a tutte/i le/i residenti di Capracotta, alle/i emigrate/i e a tutte/i le/gli amanti di Capracotta. Questo perchè tra pochi mesi ci saranno le elezioni per il rinnovo del consiglio comunale e sia come cittadino di Capracotta che come coordinatore dell'Associazione Vivere con Cura desidero proporre un nuovo, per Capracotta ma non il resto dell'Italia e dell'Europa- percorso per la presentazione dei programmi e delle candidature.

Mi riferisco a quel metodo chiamato "Democrazia Partecipata", inaugurata in Italia circa 20 anni fa dall'ex sindaco di Grottammare, nelle Marche.

In cosa consiste?

Che ogni cittadina/o ma anche chi ama il territorio fa a tutto il pubblico proposte, problemi e soluzioni. E ne nasce un ampio dibattito con alla fine la elaborazione della soluzione oppure si arriva ai voti per prendere una decisioni. Ma il dibattito è favorito, non esorcizzato o depresso.

Ormai c'è anche una forma di democrazia da social, che non escludo. Anzi la considero  complementare perchè non essendoci tradizione di discussioni tranquille, spesso ho notato che invece di ragionare si perde la calma e questo non favorisce la riflessione e l'elaborazione.

L'importante è favorire l'espressione della popolazione residente e no. Anche se poi alla fine saranno le persone residenti a dire l'ultima parola.

Ebbene ci troviamo nella situazione in cui tra pochi mesi ci saranno le elezioni e invece di aspettare partiti o personalità forti il mio invito è rivolto, ripeto, sia  alle/i residenti, sia alle/i emigranti che a turiste/i e chi ama Capracotta e non ultimo alle associazioni presenti sul territorio e che ognuna/o faccia le proprie proposte e che ci sia un gruppo che ci dedichi del tempo, e forse sarebbe auspicabile di aprire una pagina,su internet o un sito o qualcosa di simile (sono poco esperto in materia) in modo da raccogliere il tutto e far si che nasca un dibattito sereno e costruttivo.

Vedrei bene che, secondo, me, fosse l'ass. Amici di Capracotta a gestire questa prima operazione di democrazia partecipata.

Da parte mia quanto prima farò le mie proposte frutto di anni di riflessioni con le animatrici e animatori dell'Ass Vivere con cura e la Casa delle Erbe.

Infine vorrei dire che questa proposta si innesta in un periodo gravissimo a livello sociale, ambientale e culturale. Mi riferisco alla Pandemia, ai disastri ambientali che vanno affrontati con scelte radicali e alla povertà incombente, e non ultimo al malessere psicologico.

Per cui ben vengano proposte e riflessioni nella massima libertà e senza paura.

Antonio D'Andrea - barchettaebbra@gmail.com





2 commenti:

  1. Commento ricevuto via email da Roberto Gessi: "È un po' come quello che fanno i 5 stelle?
    Quanti resterebbero in un gruppo dove le proprie scelte non sono mai 'scelte'?
    Credo che in Italia ci sia già troppo individualismo e che una simile iniziativa non farebbe che creare nuove fratture a sinistra.
    Però Paolo, la situazione della sinistra italiana è così grave che qualcuno che pensi a prendere iniziative merita un encomio.
    La democrazia partecipata ha già creato tante delusioni e stress in tante città italiane, specie in Emilia, che se non si è masochisti non credo si possa riproporre.
    Le cose da provare sono quelle che non sono mai state provate a sinistra in Italia.
    La democrazia dal basso è stato anche il leitmotive di Potere al popolo, e hai visto come sono finiti.
    Sai chi non aveva un'ispirazione popolare? Le Sardine, le Sardine procedevano per slogan e hai visto il successo che hanno avuto?
    Certo un po' per troppo minimalismo e anche per Covid e anche perché gli slogan minimalisti possono funzionare solo a tempo determinato, anche loro stanno sparendo, ma noi cosa abbiamo imparato?
    Io sono disponibile ad iniziative che possano coinvolgere un gran numero di persone, ma non se si propone aria rifritta.
    Ci vuole una progettazione collettivistica precisa, dettagliata e che abbia buone possibilità di realizzazione.
    Stammi bene, Paolo, a presto."


    Mia rispostina: "Personalmente, caro Roberto, mi rifaccio sempre al consiglio "in chiave sociale" di Ramana Maharshi: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2017/11/13/societa-ideale-nella-visione-spirituale-di-ramana-maharshi/"

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  2. Integrazione di Antonio D'Andrea: “Prossimamente farò le mie/nostre proposte di Vivere con Cura. Intanto ti/vi suggerisco di vedere un video di pochi minuti: "15 cose incredibili e vere sulle donne" https://www.youtube.com/watch?v=Yus5-Cdqs2c. E su questo video invito a aprire la discussione. Questo è il dono della mia Befana da Capracotta. Scrivere a: barchettaebbra@gmail.com”

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