domenica 3 marzo 2019

"Majella clandestina", dal 26 al 28 aprile 2019 - Piccoli contadini s'incontrano al primo Genuino Clandestino d'Abruzzo



Dal 26 al 28 aprile 2019 Genuino Clandestino in Abruzzo!

É il primo incontro nazionale di Genuino Clandestino che si fa in Abruzzo ed è un bel traguardo per i fratellini e le sorelline con cui ho camminato negli ultimi anni, che si è realizzato soprattutto grazie alla volontà di abitare insieme in un piccolo comune nel comprensorio della Majella. Gli incontri nazionali sono sempre forieri di bellissimi incontri e connessioni.

I primi due giorni sono dedicati all'assemblea con i tavoli tematici (diritto alla terra/legislazione/usi civici/coabitare/ etc. etc.) a cui partecipano i gruppi che vengono da tutta italia, mentre nella giornata di domenica si allestisce il mercato delle autoproduzioni, arti di strada in cui avviene l'incontro con i cittadini.. e si possono acquistare/scambiare prodotti buonissimi...

C.I.R. Info  - cir.informa@gmail.com

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Qualcosa che dovremmo sapere sul cibo 

C’era una volta il mondo contadino… No, aspetta, ricominciamo: c’è (ancora) il mondo contadino e c’è l’industria alimentare, che tutti sanno essere dominata da una ventina di colossi multinazionali. Chi è che fornisce tutto, o almeno gran parte del cibo a sette abitanti del pianeta ogni dieci? Avete indovinato? E allora perché siamo più o meno convinti del contrario? 

Il gruppo ETC, che da 25 anni fa ricerca ai massimi livelli sulla biodiversità agricola e la sicurezza alimentare, ha presentato l’ultimo aggiornamento di un rapporto molto autorevole basato su dati forniti dalle Nazioni Unite e da altre fonti accademiche e indipendenti. Il 70 per cento della popolazione mondiale si nutre grazie alle reti contadine a piccola scala, che però dispongono di meno del 25 per cento della terra, dell’acqua e dei combustibili usati in agricoltura. 

C’è di più: per ogni dollaro speso per comprare cibo proveniente dall’industria alimentare se ne spendono altri due in danni ambientali (il primo è il cambiamento climatico) e per la salute. Non basta? 

I disastri economici provocati dall’industria del cibo ammontano a un valore cinque volte maggiore della spesa mondiale in armi. Le nostre conoscenze sul sistema alimentare pullulano di miti. Strano, no?

Silvia Ribeiro

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