Adottare uno stile di vita veg si traduce innanzitutto in un atto di rispetto nei confronti degli animali. Il sistema moderno di produzione di carne, pesce e derivati implica spesso condizioni di vita degradanti e cruente per gli animali, i quali subiscono sofferenze indicibili prima di diventare cibo sulle nostre tavole.
Parallelamente, l’alimentazione veg si configura come una risposta concreta alla crisi climatica che stiamo affrontando. Gli allevamenti intensivi contribuiscono significativamente alle emissioni di gas serra, in particolare di CO2 e metano. Non solo, ma sono anche responsabili del disboscamento, con la deforestazione vengono abbattute ampie aree di foreste per dare spazio all’agricoltura intensiva destinata all’approvvigionamento degli animali, minacciando la biodiversità e causando gravi danni agli ecosistemi.
Una scelta alimentare basata su frutta, verdura, cereali integrali, legumi, semi oleosi e frutta a guscio può contribuire a migliorare la nostra salute. Inoltre, una dieta veg ben pianificata fornisce tutti i nutrienti essenziali, dimostrando che è possibile soddisfare i fabbisogni nutrizionali senza ricorrere a prodotti di origine animale.
Recentemente, un documentario su Netflix, "Sei ciò che mangi – Gemelli a confronto", ha esplorato l'effetto degli alimenti sul corpo attraverso l'esperimento scientifico di gemelli monozigoti che hanno modificato dieta e stile di vita per otto settimane, dimostrando che una dieta veg sana e bilanciata accompagnata dall’esercizio fisico è la chiave per una buona salute.
Tratto da L'Idea Vegetariana di gennaio 2024
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