martedì 29 settembre 2015

Giardini ed orti sul tetto, con detrazioni IRPEF




Per chi ha sempre desiderato avere un giardino o un orto, anche se abita in città, è arrivato il momento giusto di approntarlo, perché, fino al 31 dicembre, chi realizzerà una copertura a verde sul tetto, potrà usufruire di una detrazione Irpef fino al 65%. Per ottenerla, l’intervento dovrà garantire un risparmio energetico. Se il lavoro rientra nelle ristrutturazioni edilizie, la detrazione sarà del 50%.

Usufruirà della detrazione chi effettua i lavori, quindi non solo il proprietario dell’immobile, ma anche l’inquilino. “Il meccanismo è molto flessibile: le detrazioni sono reversibili e ne potrà usufruire anche l’erede in caso di morte improvvisa. Il sistema vale anche per chi è in affitto: spesso al padrone di casa non importa se l’appartamento consuma troppo perché le bollette sono a carico dell’affittuario. Quest’ultimo, invece, se vuole fare dei lavori, potrà godere della detrazione Irpef” ricorda Luca Argentieri, ingegnere esperto del settore.

I cosiddetti giardini pensili sono superfici a verde a contatto non diretto con il suolo, e possono essere costruiti non solo sui tetti condominiali, dovutamente impermeabilizzati, ma anche su quelli dei garage, dei parcheggi, in terrazza o sul lastrico solare. È possibile infatti creare un tetto verde su qualsiasi tipo di copertura, fino a 45° di inclinazione, impiantandovi un orto e persino degli alberi. La copertura verde abbasserà la temperatura dell’abitazione nel periodo estivo, e d’inverno, tratterrà meglio il calore. In questo modo i consumi energetici diminuiranno fino ad un massimo del 30%.

 I “tetti verdi” hanno anche il beneficio di fissare le polveri sottili e di trattenere dal 50 al 90% di acqua piovana, che così non finirà nella rete fognaria, evitando allagamenti, e ne restituiranno una parte all’atmosfera. Inoltre, i giardini pensili riducono le onde sonore del traffico e sono in grado di assorbire circa il 94,4% delle emissioni nel campo di frequenza della rete telefonica mobile, da 1,8 a 1,9 GHz, e delle ricetrasmittenti, come hanno dimostrato gli studi effettuati dall’Università tedesca di Kassel.

Per realizzare una copertura verde, dovranno però essere rispettati alcuni parametri, e i costi partiranno da 80 euro a metro quadrato,

Per i privati, la detrazione del 65% scadrà il 31 dicembre, mentre per i condomini, si protrarrà fino al 30 giugno 2016.

 Fino al 31 dicembre 2015, con una detrazione, sempre del 65%, sarà inoltre possibile comprare schermature solari. Anche queste contribuiranno alla riqualificazione energetica della casa. A occuparsi delle pratiche è preposto l'Enea e le domande potranno essere presentate solo online, entro 90 giorni dall'acquisto.




Per approfondire l’argomento: http://www.guidaconsumatore.com/giardino/costruire-un-giardino-sul-tetto.html - 
 
http://canali.kataweb.it/kataweb-consumi/2015/05/29/ecobonus-detrazioni-del-65-anche-per-tende-da-sole-e-persiane/

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